Bellano e la “Pesa vegia”. Domani il presepe vivente, il trono di Re Erode e l’oasi dei Magi

Annullati per scongiurare assembramenti il corteo degli spagnoli, la lettura dell’editto dal balcone del municipio e il grande falò

 

 

Domani per Bellano è la notte della “Pesa vegia”, o per meglio dire… di quel che si può fare. In considerazione delle limitazioni imposte dall’ultimo decreto per il contenimento della pandemia, quello che è da sempre uno tra gli eventi più attesi (non soltanto dai bellanesi) di ogni vigilia dell’Epifania non potrà infatti andare in scena neppure quest’anno con il programma tradizionale.

Annullati tutti i momenti che abitualmente creano assembramenti (il corteo degli spagnoli, la lettura dell’editto dal balcone del municipio e il grande falò), per l’edizione 2022 verranno proposti soltanto alcuni momenti “evocativi” della grande manifestazione capace di richiamare a Bellano migliaia di spettatori.

Per questa versione forzatamente ridotta della “Pesa”, quindi, dalle ore 15 alle 20 appunto di mercoledì 5 gennaio sarà possibile visitare il presepe vivente allestito all’eliporto e il trono di Erode al cotonificio, con ingresso gratuito e nel rispetto delle norme anti-Covid.

Non mancheranno i Re Magi che distribuiranno caramelle ai bambini che vorranno visitare la loro oasi, quest’anno allestita all’interno dell’Orrido. In questo caso l’ingresso sarà a pagamento, compreso nel biglietto per l’accesso all’Orrido stesso. I bellanesi saranno esentati dall’acquisto del ticket.

“Abbiamo fatto il possibile per organizzare la Pesa vegia 2022 in sicurezza e rispondendo alle varie norme che via via venivano aggiornate - commenta il sindaco, Antonio Rusconi - ma alla fine il decreto del 23 dicembre ha spento ogni residua speranza. Siamo ovviamente dispiaciuti di non poter proporre integralmente la “Pesa”, ma complice l’aumento dei casi dei contagio in Italia non c’era alcuna possibilità”.

“Abbiamo però deciso - aggiunge il primo cittadino - di aprire al pubblico le attrazioni consentite. Il presepe vivente e il trono di re Erode sono collocati in uno spazio a ingresso contingentato (con green pass base), così come l’oasi dei Magi spostata all’Orrido. Speriamo in tal modo di regalare un pomeriggio di festa a grandi e piccoli, oltre a rendere omaggio all’impegno dei volontari che da settimane erano al lavoro per organizzare e allestire la manifestazione”.

Ad accompagnare questo giorno speciale ci saranno anche musica e racconti. Grazie all’impianto di filodiffusione allestito in paese, per tutta la giornata verranno trasmessi canti popolari tipici della “Pesa vegia” e le marce eseguite dal Corpo musicale bellanese, oltre alla lettura dell’editto e ai racconti della nascita della “pesa”, narrati da Andrea Vitali, Luciano Lombardi e Beppe Vergottini.

Rusconi conclude: “E’ doveroso ringraziare tutti i volontari che in questi mesi hanno comunque lavorato dietro le quinte, con in testa Giovanni Nogara e il “Comitato Pesa vegia”. Ringrazio anche il prefetto di Lecco, Castrese De Rosa, che non ha fatto mancare il sostegno e il supporto nelle fasi organizzative quando abbiamo comunque predisposto un imponente piano tecnico per gestire l’evento in sicurezza”.