Paesaggi e scorci incantati. Fascino e poesia nel calendario 2022 di “Cemb” e “Icma”

"Falso specchio" di Aurora Quartararo.

 

(C.Bott.) Anche per quest’anno, come già in occasione delle precedenti edizioni, il tema indicato - “Equilibro tra lago e monti. Cogli la magìa dei nostri luoghi del cuore” - si proponeva di stimolare la creatività degli appassionati di fotografia.

Obiettivo raggiunto, va detto. Il concorso fotografico indetto per illustrare il calendario 2022 (e il mese di gennaio 2023) di “Cemb” e “Icma” ha infatti visto la presentazione di una serie di scatti di sicuro fascino, alcuni dei quali si segnalavano anche per fantasia e originalità. A emergere è stato comunque in generale l’estro degli autori.

Tre le foto vincitrici, a pari merito. Sono quelle di Aurora Quartararo, figlia del dipendente della “Icma” Gianni Quartararo (“Falso specchio” il tema che ha ispirato il suo scatto), di Alfredo De Battista con “Il profumo dell’autunno” e di Agron Zuna con “Natura e vita” (sia De Battista sia Zuna sono dipendenti della “Cemb”).

"Natura e vita" di Agron Zuna.

Oltre alle loro fotografie, a illustrare il calendario 2022 delle due aziende di Mandello Lario sono anche le immagini di Walter Andreoli (“Lago, monti, sole”), Sonia Ciresa (“Addio, monti sorgenti dall’acque…”), Franco Brugnoli (“Collegare”), Gaia Guerrera (“Riflessi”), Matteo Mainetti (“Equilibrio lariano”), Fabio Marcelli (“Approaching from the lake”), Federica Mason (“Il lago incorniciato dai monti”), Massimiliano Saggioro (“O’ lago mio”), Paola Miduri (“Swan lake”) e Marta Valsecchi (“Discesa dal monte Duria”).

Tredici “click” per accompagnare l’anno che verrà. E per ammirare, mese dopo mese, paesaggi e scorci incantati.

"Il profumo dell'autunno" di Alfredo De Battista.

"Lago, monti, sole" di Walter Andreoli.

"Addio, monti sorgenti dall'acque..." di Sonia Ciresa.

"Collegare" di Franco Brugnoli.

"Riflessi" di Gaia Guerrera.

"Equilibrio lariano" di Matteo Mainetti.

"Approaching from the lake" di Fabio Marcelli.

"Il lago incorniciato dai monti" di Federica Mason.

"O' lago mio" di Massimiliano Saggioro.

"Swan lake" di Paola Miduri.

"Discesa dal monte Duria" di Marta Valsecchi.