La Natività è stata realizzata dagli alunni di prima e seconda, mentre le altre classi hanno preparato il fondale
Nella mappa con l’indicazione dei presepi allestiti in paese, i mandellesi trovano quest’anno anche quello degli alunni della scuola primaria “Sandro Pertini”. Presepe e albero di Natale sono stati ideati nell’ambito del “progetto solidarietà” che quest’anno si ispira all’“obiettivo 11” dell’Agenda 2030.
“Mandell♥ve - Abbracciamo un futuro sicuro, sostenibile e inclusivo”, recita lo slogan. Quale l’impegno di solidarietà più concreto se non quello di realizzare una comunità sicura e accogliente verso tutti, rispettosa dell’ambiente?
Così quest’anno la Natività è stata realizzata dai più piccoli di prima e seconda che si sono dati da fare a riempire le sagome di Maria, di Giuseppe e di Gesù, la stella cometa e la grotta con carta riciclata, strappando fogli di quotidiani e di riviste.
Le altre classi hanno preparato il fondale con la scritta dello slogan a caratteri cubitali, arricchite da disegni realizzati dai bambini e da fotografie di calendari e cartoline rappresentanti scorci di Mandello.
L’albero (naturalmente sintetico) è stato adornato con la collaborazione di tutti: piccole pigne, personaggi creati con tappi di sughero, decorazioni di carta, pendagli con bottigliette e contenitori di plastica o tappi di barattoli.
La fantasia, insomma, si è scatenata. Tutte le classi hanno manipolato questi materiali riciclati e li hanno confezionati in modo creativo. E ora… chi li riconosce più? Un suggerimento: vale la pena visitare quel presepe.
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