(C.Bott.) Ad accomunarli è quel marchio con l’aquila dorata che ha scritto, decennio dopo decennio, due storie entrambe gloriose: quella della motocicletta e quella del canottaggio. Si sta parlando (ma qualcuno potrebbe non averlo ancora capito?) della Moto Guzzi, che dal 1921 regala emozioni e suggestioni agli appassionati delle “due ruote” e che dal 1929 fa volare a ali spiegate lo sport del remo.
Ha così un sapore decisamente particolare la visita che lo scorso fine settimana ha portato le giovanissime promesse della Canottieri Guzzi di Mandello Lario nella sede del Moto club “Carlo Guzzi”. Una “tappa” carica di significati e non a caso è apparso evidente e tangibile l’interesse delle nuove leve del canottaggio verso tutto ciò che è stato loro mostrato e spiegato dal presidente del sodalizio motociclistico, Sergio Greppi.
Nella loro visita al Moto club i vogatori erano accompagnati da Rossella Scola, presidente della Canottieri Guzzi, e da Lorena Fuina, che la scorsa estate ha partecipato alle Paralimpiadi di Tokyo.
“La stretta collaborazione tra associazioni dà sempre buoni frutti - è il commento di Sergio Greppi - e allora avanti su questa strada”.
Ottima idea, bravi.la collaborazione è la carta vincente.
RispondiEliminaSono sempre stata orgogliosa sia della società Carlo Guzzi e canottieri Guzzi come italiana,ora novantenne,avendo pure una bisnonna mandellese.
RispondiElimina