(C.Bott.) Adesso c’è anche l’ufficialità. Da lunedì prossimo, 3 gennaio, la Lombardia tornerà in zona gialla dopo sei mesi di tregua. Il passaggio di fascia è legato all’accresciuto numero di contagi, con una significativa presenza della variante Omicron. Ieri i contagi in regione hanno superato “quota 39.000”, con il tasso di positività al 17%.
Di fatto il cambio… di colore non comporta particolari variazioni se non l’uso, peraltro già obbligatorio, della mascherina anche all’aperto, ma segna comunque un cambio di passo da monitorare attentamente.
Da oggi entrano inoltre in vigore le nuove regole per le quarantene. Chi ha avuto un contatto con un positivo non dovrà isolarsi se si è già sottoposto alla terza dose, oppure se ne ha due da almeno quattro mesi, o se è guarito dal Covid. Ha però l’obbligo di indossare per dieci giorni la mascherina FFP2, per poi sottoporsi a un tampone.
Per i non vaccinati la quarantena non cambia, ma dal 10 gennaio per i no-vax ci saranno forti restrizioni. Servirà infatti il green pass rafforzato su tutti i trasporti pubblici, in alberghi, fiere, palestre, piscine, feste e cerimonie.
Gli occhi restano così puntati sulla campagna vaccinale, che in Lombardia vede la somministrazione di circa 120.000 dosi al giorno.
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