Una metafora della vita. Il calendario della Olciosportiva tra disegni, riflessioni e rime dialettali

Un momento della serata di presentazione del calendario 2022 della "Olciosportiva" (fotoservizio Celestino Panizza).

(C.Bott.) Una serata con l'applauditissima esibizione della "Banda Scala" e con i canti del Coro "La Selvaggia". Una serata tra musica, poesie dialettali e disegni. E’ stata vissuta così, martedì 16 novembre al teatro comunale “Fabrizio De André” di Mandello Lario, la presentazione del calendario 2022 della Olciosportiva, voluto come sempre per sostenere la scuola dell’infanzia della frazione e “raccontato” dalle rime del poeta olcese Elio Cantoni e da scorci e paesaggi del territorio lariano “firmati” dal mandellese Gerardo Gaddi.

C’è stata la pandemia, nel 2020 e in questo 2021, a costringere l’associazione ad annullare praticamente ogni manifestazione. Il Covid non ha però fermato l’iniziativa del calendario, con l’auspicio che anche gli altri tradizionali appuntamenti della “Olciosportiva” possano venire riproposti proprio a partire dal 2022.

Ad auspicarlo, dalle pagine del calendario, è il presidente Giovanni Mattia Malvaso, così come Luciano Maria Rossi ben descrive Cantoni nello scritto che introduce lo scorrere dei dodici mesi del nuovo anno.

Il poeta olcese Elio Cantoni.

“Elio è tutti noi - afferma - è la sua come la nostra vita che si snoda tra alti e bassi, tra speranze e preoccupazioni, burrasche e schiarite. E a volte facciamo tutto anche da soli: ci costruiamo le nostre paure e insieme ci approntiamo le difese. I poeti in questo sono maestri. Ma lo fanno per noi, per insegnarci che la vita va sfidata sul suo terreno e va affrontata con fiducia e un po’ di ironia. E che anche una poesia ci può dare una mano ad alleggerire il nostro fardello, a portare tra le nuvole uno sprazzo di sereno”.