(C.Bott.) Protezione civile dell’Ana di Lecco in festa, domenica 14 novembre a Sala al Barro di Galbiate.
Volontari e responsabili dell’Unità “Alessandro Merlini”, a iniziare dal coordinatore Pinuccio Dajelli, si sono ritrovati presso la sede operativa di via Monte Oliveto dove - dopo l’alzabandiera - hanno assistito alla messa celebrata da monsignor Maurizio Rolla, dal 2012 vicario episcopale di Lecco, e ascoltato la relazione sull’attività svolta e le parole del presidente delle penne nere lecchesi, Marco Magni, e del prefetto di Lecco, Castrese De Rosa.
I loro interventi hanno preceduto la consegna degli attestati, con tanto di medaglia, ai 15 volontari (tra loro anche Gigi “Sassella” Vitali) che avendo raggiunto - alcuni nel 2020 altri in questo 2021 - gli 80 anni di età non possono più essere parte attiva all’interno della Protezione civile.
E’ stato poi assegnato il premio “Alpino dell’anno”, riconoscimento attribuito alla memoria di Raffaele Ripamonti alla penna nera “che con disponibilità e costante impegno si è distinto nelle attività di servizio nell’ambito sezionale”. Il premio è andato a Edo Balbiani.
Alla festa hanno preso parte tra gli altri l’assessore all’Attrattività territoriale di Lecco, Giovanni Cattaneo, il sindaco di Galbiate Piergiovanni Montanelli e il comandante della Polizia locale di Lecco, Monica Porta. Presenti anche altri primi cittadini del territorio, o loro delegati.
La cerimonia è stata animata dai canti del Coro Stelutis.
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