Venerdì 3 dicembre l’inaugurazione della pista di pattinaggio in piazza Garibaldi e l’accensione dell’albero di Natale
Per celebrare San Nicolò, patrono della città, il Comune di Lecco - in collaborazione con la Comunità pastorale “Madonna del Rosario” e con il cineteatro “Nuovo Aquilone” - promuove una “quattro giorni” che inizierà il 3 dicembre e si concluderà lunedì 6, ricorrenza liturgica appunto di san Nicolò.
Si partirà dunque venerdì 3 alle ore 16 con l’inaugurazione della pista di pattinaggio in piazza Garibaldi, cui seguirà l’accensione dell’albero di Natale. Alle 16.30 ci si sposterà nella zona della piattaforma galleggiante sul lungolago per l’inaugurazione e la benedizione del presepe sul lago.
Ultimo appuntamento alle 17 con l’inaugurazione al Palazzo delle paure della mostra “60 anni fa... noi siamo andati lì e siamo saliti su” - Mount McKinley, Alaska 1961 - Spedizione “Città di Lecco”. La mostra potrà poi essere visitata dal martedì alla domenica negli orari di apertura dell’Osservatorio alpinistico lecchese.
Sabato 4 dicembre, alle 17.30, al cinema “Nuovo Aquilone” in via Parini 16, spazio alla settima arte con la proiezione del film lungometraggio Lupo bianco, storia di un filantropo lecchese. L’ingresso sarà consentito secondo le norme vigenti e fino a esaurimento dei posti.
Domenica 5 sarà la giornata del conferimento delle civiche benemerenze ad Annamaria Formigoni, Giuliano Maresi e Mario Romano Negri. L’evento, che si terrà in sala don Ticozzi alle ore 11, sarà accompagnato da un intervento musicale a cura dell’ensemble della Scuola civica di musica di Lecco.Nel pomeriggio alle 16 inaugurazione della mostra “Capolavoro per Lecco - Storie salvate” allestita al Palazzo delle paure.
Lunedì 6 dicembre si celebrerà il santo patrono con la messa solenne delle 18.30 in Basilica. Al termine, distribuzione delle mele di San Nicolò.
Le celebrazioni si concluderanno sempre in Basilica alle 21 con lo spettacolo teatrale “L’amore viene dopo” per la regìa di Matteo Riva (con Marta Zito e Matteo Bonanni, Greta Redaelli all’arpa e la voce solista di Silvia Pugliatti).
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