Foto di gruppo per i coscritti di Dervio del 1966 in piazza del Plebiscito a Napoli. |
(C.Bott.) Dal Lago di Como alla Campania per festeggiare il traguardo dei 55 anni. Da Dervio a Napoli per trascorrere un fine settimana spensierato e ammirare luoghi di sicuro fascino di una città con alle spalle secoli di storia dell’arte e di architettura.
Venti coscritti del 1966 (18 di loro avevano lasciato direttamente Dervio destinazione Napoli, dove sono stati raggiunti da altri due coetanei partiti da Roma) hanno così “celebrato” il loro compleanno con una trasferta che certamente ricorderanno a lungo.
Il sabato prima della gita non era mancato un pensiero ai coscritti scomparsi, con la messa di suffragio e un omaggio floreale deposto sulla tomba di ciascuno di loro.
Il giorno 13 novembre, poi, la partenza in aereo da Orio al Serio e, una volta a destinazione, la visita alla Napoli sotterranea, a via San Gregorio Armeno (la celebre strada degli artigiani del presepe, famosa in tutto il mondo per le innumerevoli botteghe artigiane) e a Spaccanapoli, arteria viaria del centro antico della città, una tra le vie più importanti del capoluogo campano.
Poi ancora la tappa all’antico complesso monumentale di Santa Chiara, nel cuore del centro storico, la cui costruzione ebbe inizio nel 1310, prima di concludere in bellezza la serata con un’apprezzata cena in un locale tipico.
Il giorno successivo visita alla meravigliosa Cappella Sansevero, gioiello del patrimonio artistico internazionale, dove creatività barocca e orgoglio dinastico si intrecciano fino a creare un’atmosfera unica, quindi la sosta sul lungomare e la visita dei Quartieri spagnoli, prima di tornare in aeroporto per il volo che li avrebbe riportati sul Lario.
Nessun commento:
Posta un commento