Monica Taschetti, sindaco di Fusine: “Fondamentale sensibilizzare la popolazione sull’importanza della diagnosi precoce, di sani e corretti stili di vita e anche del finanziamento alla ricerca scientifica”
(C.Bott.) Il volto e il sorriso dell’attrice Matilde Gioli, divenuta nota al pubblico per la sua parte nel film Il capitale umano diretto da Paolo Virzì grazie al quale ha vinto numerosi premi, per lanciare l’“ottobre in rosa” e la campagna “Uniti per la prevenzione”. E una camminata a tappe proposta dall’ATS della Montagna in collaborazione con alcune associazioni del territorio.
L’Alto Lario e la Valtellina scendono in campo, o per meglio dire… in strada, appunto con una staffetta che - partita oggi da Dongo e da Chiavenna - toccherà l’intero territorio dell’Agenzia di tutela della salute e il cui arrivo è previsto sabato 16 ottobre all’Aprica, dove si incontreranno le staffette provenienti appunto dai diversi territori.
Nell’occasione il direttore generale dell’ATS della Montagna, Raffaello Stradoni, ha invitato i sindaci dell’Alto Lario e della Valtellina ad accogliere i camminatori e a firmare la pergamena che attesterà l’avvenuto passaggio nel proprio territorio comunale.
Ad avere accolto quell’appello, tra gli altri, è Monica Taschetti, sindaco di Fusine, dove la camminata farà tappa giovedì prossimo, con ritrovo nella piazza del municipio del piccolo comune della provincia di Sondrio.
“Anche la nostra Amministrazione e la nostra gente - dice la prima cittadina - avranno così modo di sostenere la campagna di prevenzione dei tumori femminili, tanto più in questo ottobre, mese “rosa” che si propone di sensibilizzare la popolazione sull’importanza della diagnosi precoce, di sani e corretti stili di vita e anche del finanziamento alla ricerca scientifica per trovare soluzioni di cura sempre più efficaci”.
Giovedì 14 la staffetta raggiungerà Fusine tra le 11 e le 11.30.
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