Il mandellese ora residente a Lierna ha conquistato la piazza d’onore nella prova a squadre e il terzo posto nella classifica individuale
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| Franco Zucchi. Per lui un argento e un bronzo mondiali. |
(C.Bott.) Nel magico 2021 dello sport italiano c’è gloria anche in un’attività che continua ad avere un certo numero di estimatori. Si sta parlando della pesca e, nello specifico, della pesca al colpo, termine che sta a indicare una specialità che si avvale dell’uso di un galleggiante per segnalare che il pesce ha abboccato.
Il secondo fine settimana di ottobre Radeče, comune di 4.600 abitanti della Slovenia centrale, ha ospitato la terza edizione del Mondiale Master, il tredicesimo Mondiale Veterani e la 22.ma edizione del Mondiale diversamente abili.
Campo di gara il Sava, fiume che nasce proprio in Slovenia ed è uno tra i maggiori affluenti del Danubio.
La Nazionale italiana Master si è presentata all’importante appuntamento con una squadra di cui faceva parte anche Franco Zucchi, mandellese ora residente a Lierna. Per la cronaca, con lui hanno disputato la competizione iridata Graziano Pieroni, Michele Natali, Rodolfo “Rudy” Frigieri (vincitore quest’anno del campionato italiano Veterani) e Gino Govi.
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| La Nazionale italiana in gara ai Mondiali in Slovenia. Franco Zucchi è il secondo da destra. |
Dalla Slovenia Zucchi è tornato con ben due medaglie: quella d’argento vinta dall’Italia nella competizione a squadre e il bronzo individuale.
Una bella soddisfazione, va detto, anche per il commissario tecnico Claudio Guicciardi e per il suo “vice” Maurizio Teodoro, oltre che per tutto lo staff tecnico della Nazionale azzurra.
A Radeče l’Italia è stata preceduta nella prova a squadre soltanto dall’Ungheria, mentre alle spalle dei nostri portacolori si è piazzata la Repubblica Ceca.
In campo individuale, invece, oro e argento sono andati rispettivamente a Tibor Ambrus e a Robert Faragò, entrambi ungheresi.
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| Il podio della prova individuale. |
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