05 ottobre 2021

Mandello. Conto alla rovescia per il “Falaut festival” tra masterclass, esibizioni e incontri

Al teatro comunale “Fabrizio De André” di piazza Leonardo da Vinci sette concerti tra venerdì 8 e domenica 10 ottobre. 20 euro il costo del singolo biglietto



(C.Bott.) Conto alla rovescia per l'edizione 2021 del “Falaut festival”, che si terrà a Mandello Lario dall’8 al 10 ottobre. La kermesse è organizzata dall’Associazione flautisti italiani, in collaborazione con la Scuola di musica “San Lorenzo”.

La “tre giorni” dedicata al flauto traverso vedrà l’incontro tra docenti e studenti, concertisti, solisti, professori d’orchestra e addetti ai lavori, costruttori e maestri artigiani del flauto. I concerti degli artisti ospiti daranno vita infatti a sinergie professionali e a scambi di informazioni tecniche.

Questo il costo dei biglietti: ingresso agli eventi di tutti e tre i giorni, 120 euro (60 euro per abbonati Falaut), giornaliero 50 euro (30 per abbonati Falaut), ingresso al singolo concerto 20 euro, con prenotazioni (fino a esaurimento dei posti disponibili) al sito www.falautfestival.com.

Tra i maestri di fama internazionale che si esibiranno figurano Emmanuel Pahud (primo flauto solista dei Berliner Philharmoniker), Andrea Griminelli (solista internazionale), Silvia Careddu (docente di flauto presso il Conservatoire et Académie supérieure de musique de Strasbourg, a Berlino presso la Hochschule für Musik “Hanns Eisler” e la Barenboim-Said Akademie), Matteo Evangelisti (primo flauto del Teatro dell’Opera di Roma), Giampaolo Pretto (primo flauto dell’Orchestra della Rai di Torino), Jean-Claude Gérard (già docente della “Musikhochschule” di Stoccarda).

Il teatro “De André” di piazza Leonardo da Vinci ospiterà sette concerti: uno la sera di venerdì prossimo, tre sabato 9 ottobre e altrettanti domenica 10.

Per partecipare agli eventi è indispensabile la prenotazione (maggiori informazioni su www.falautfestival.com). Sarà altresì richiesta l'esibizione della certificazione verde Covid-19 (green pass).

Ad auspicare un ritorno dal “Falaut festival” sono anche le attività commerciali mandellesi. A far conoscere la propria storia e le tradizioni locali legate alla ristorazione sarà in particolare l’albergo-ristorante “Grigna”, nato a metà dell’Ottocento e acquistato nei primi anni Sessanta del secolo scorso dalla famiglia Gadaldi, che lo ha poi fatto crescere fino a diventare un punto di ritrovo dotato dei migliori servizi e comfort.

Ora la nuova gestione, che ha affidato le pubbliche relazioni alla mandellese Elena Belfiglio, si è ripromessa di continuare a soddisfare la clientela consapevole delle significative pagine di storia scritte nel corso dei decenni.

Sarà proprio il “Grigna” a ospitare per le tre sere della kermesse flautistica artisti e staff organizzatore del “Falaut”. Dopo la non facile ripartenza dello scorso mese di giugno, dunque, per la struttura situata in via Statale una preziosa boccata di ossigeno e l’occasione per dare rinnovato slancio al locale.

 

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