(C.Bott.) Nei mesi scorsi (allora si era alla vigilia del passaggio della Lombardia in zona gialla) aveva lanciato l’ennesimo appello alla cittadinanza a rispettare le disposizioni di prudenza e attenzione messe in campo per contrastare il diffondersi dei contagi da Covid-19.
“Anche se siamo già vaccinati - aveva detto tra l’altro il sindaco di Lierna, Silvano Stefanoni - determinati comportamenti vanno quotidianamente rispettati, perché ogni vaccino non copre al 100%. Spero di non dover più chiedere a chi risulta positivo al tampone, magari con pochi sintomi o è asintomatico, di rimanere a casa. Se questi comportamenti dovessero ripetersi con maggior frequenza sarò costretto a sanzionarli, perché la tutela della salute pubblica deve essere sempre salvaguardata, senza se e senza ma”.
Ora un nuovo appello, che parte dalla segnalazione - dopo almeno due mesi in cui non si aveva notizia di liernesi contagiati - di un nuovo caso di Covid-19 in paese e di due concittadini “in sorveglianza” per avvenuto stretto contatto.
“E’ ancora importante - afferma Stefanoni - non abbassare la guardia e mantenere le distanze interpersonali, indossare le mascherine, quando richiesto, e soprattutto vaccinarsi”. “Ogni piccolo contributo di ciascuno di noi - aggiunge il primo cittadino liernese - è un grande aiuto per un rapido ritorno alla normalità”.
Smettetela di fare terrorismo. Siete ridicoli.
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