Il vescovo Oscar Cantoni a Mandello Lario: “Siate sempre parte di una Chiesa in cammino”

“E’ importante testimoniare costantemente l’amore del Signore e mantenersi fedeli anche quando c’è buio e ci sono difficoltà”

(C.Bott.) Mandello Lario ha accolto oggi pomeriggio il vescovo di Como, monsignor Oscar Cantoni. Una visita vicariale, quella voluta dal prelato, “per sostenerci nel bene - come ha sottolineato don Giuliano Zanotta introducendo la messa celebrata nell’arcipretale di San Lorenzo - e riprendere il cammino dopo questo tempo di pandemia per tutti così impegnativo”.

Il concetto è stato ripreso dallo stesso vescovo in apertura della sua omelìa. “Questo è un tempo bello - ha detto - per poter ricominciare con un ritmo più costante rispetto a ciò che abbiamo vissuto nei lunghi mesi dell’emergenza sanitaria. Ecco perché mi sono assunto il compito di vivere questo momento con i sacerdoti e con le comunità del vicariato”.

Il vescovo di Como, monsignor Oscar Cantoni, oggi pomeriggio in "San Lorenzo".

Monsignor Cantoni ha quindi sollecitato i fedeli a sentirsi parte di una Chiesa in cammino e, riferendosi in particolare alla Chiesa di Como, ha ricordato come proprio oggi sia la ricorrenza liturgica di san Fedele, soldato romano alla corte imperiale di Milano. Scoperto e imprigionato, riuscì a fuggire e prese la strada di Como.

Inseguito da un drappello di soldati, fu raggiunto a Samolaco, dove subì il martirio e dove venne successivamente costruito un tempietto ancora oggi noto con il nome di San Fedelino. Lì le spoglie del martire riposarono fino al 964, anno in cui il vescovo le portò solennemente nella chiesa paleocristiana di Santa Eufemia a Como, che da allora assunse il nome di San Fedele.

“Questa dunque è una giornata tipicamente diocesana”, ha sottolineato il presule, che ha poi sollecitato a testimoniare l’amore del Signore “in modo costante e non a intervalli”. “Perché - ha aggiunto - è importante mantenersi sempre fedeli, anche quando c’è buio e ci sono difficoltà”.

Con il vescovo e con don Giuliano Zanotta, in “San Lorenzo” c’erano don Ivan Salvadori, vicario generale della diocesi di Como, e don Alberto Pini, vicario episcopale per la pastorale. Poi don Ambrogio Balatti, padre Paolo Ancilotto, don Marco Malugani, don Fabio Molteni, don Mario Tamola e don Feliciano Rizzella, che prossimamente svolgerà il suo ministero presso la comunità pastorale mandellese, oltre al diacono Davide Corti.