Il varennese Enrico Derflingher eletto presidente internazionale unico di Euro-Toques

Classe 1962, è stato chef della Casa reale inglese e alla Casa Bianca. “Cambieremo il modo di comunicare, sfruttando la tecnologia e coinvolgendo il Parlamento europeo, dove vogliamo organizzare almeno un paio di eventi all’anno”

Lo chef varennese Enrico Derflingher.

(C.Bott.) Sarà Enrico Derflingher il presidente internazionale unico di Euro-Toques per il prossimo triennio. L’associazione, voluta 35 anni fa dallo chef francese Paul Bocuse insieme all’amico e collega Pierre Romeyer, riunisce come noto i nomi di eccellenza della cucina europea e ieri a Bruxelles ha rieletto all’unanimità il cuoco varennese, dal 2012 presidente anche della delegazione italiana.

Per Derflingher si è trattato di un plebiscito. Tutti i votanti hanno infatti messo nell’urna il suo nome. Negli ultimi quattro anni aveva ricoperto il medesimo ruolo, ma affiancato da Jean Castadot, presidente di Euro-Toques Belgio, e nel triennio 2015-2017 era stato presidente unico del sodalizio.

Al momento dell’elezione erano presenti i presidenti di Slovacchia, Germania, Romania, Paesi Bassi, Francia, Spagna e Polonia, mentre gli esponenti di Irlanda e Austria hanno votato tramite delega.

Per quanto riguarda le altre cariche del direttivo, ad affiancare Derflingher nel ruolo di vicepresidenti saranno i delegati di Austria e Romania. La direzione finanziaria spetterà all’Olanda, alla Francia la segreteria generale dell’associazione.

“Sono particolarmente contento dell’elezione avvenuta all’unanimità - è stato il primo commento di Derflingher - e voglio fare un plauso ai miei colleghi italiani perché questa prestigiosa nomima premia di fatto l’intero Paese”.

“Ho presentato un programma ambizioso - ha aggiunto - che vuol lasciare una traccia per le future generazioni, con corsi di formazione e training. Vogliamo trasmettere i valori che noi abbiamo appreso dai padri fondatori. Cambieremo il modo di comunicare, sfruttando la tecnologia e coinvolgendo anche il Parlamento europeo, dove vogliamo organizzare almeno un paio di eventi all’anno, così da avere un sempre più proficuo dialogo con i politici del continente”.

Nato a Lecco nel 1962 e residente a Varenna, Enrico Derflingher è uno tra i più grandi chef al mondo. Diplomatosi nel ‘77 presso l’Istituto alberghiero di Bellagio, ha compiuto un percorso di formazione in grandi alberghi e in rinomati ristoranti e a soli 26 anni è divenuto chef della Casa reale inglese.

Nel 1991 è stato chef alla Casa Bianca. Ha fatto poi ritorno in Italia e ha aperto la “Terrazza dell’Eden” a Roma, dove è rimasto per nove anni conquistando la stella Michelin. Si è poi si spostato al “Palace hotel” di St. Moritz prima di approdare in Giappone, dove con il suo gruppo ha aperto e gestito oltre 30 ristoranti. Nel 2008 è stato premiato quale migliore chef del mondo.

Nel 2014 è stato nominato dal Presidente Giorgio Napolitano commendatore della Repubblica e ambasciatore della cucina italiana. E’ stato consulente al “CastaDiva Resort” di Blevio e ha aperto a Taiwan il ristorante “Il Mercato”.

Nel 2019 ha avviato un nuovo progetto di catering e banqueting insieme al gruppo Lanzarotti, per poi guardare a nuovi ambiziosi progetti in Cina, tra ristorazione e scuole di cucina.