“Vivere Lierna”: “Non servono paternali, per le nostre scuole ci vogliono azioni concrete”

 

Da Marco Mauri e Nunzio Marcelli, consiglieri comunali della lista civica “Vivere Lierna”, riceviamo e pubblichiamo:

Dopo la lunga, quasi piacevole e quasi commovente lettera che l’addetta ai comunicati ha predisposto in occasione dell’inizio del nuovo anno 2021-2022, desideriamo anzitutto precisare che condividiamo gli auguri di buon anno scolastico rivolti dal sindaco di Lierna e dalla sua “vice” al mondo della scuola.

Riteniamo doveroso sottolineare che tutto quello che un pubblico amministratore serio e consapevole del proprio ruolo può e deve fare per le scuole del proprio paese, (garantendo la sicurezza, in presenza o meno della pandemia, con interventi volti a eliminare le barriere architettoniche e tanto altro), deve essere inteso come un semplice, elementare “compito” e un preciso “dovere”.

Se questo concetto venisse disatteso, sarebbe bene che l’amministratore ritornasse… a scuola per qualche tempo per “apprendere e coltivare” qualche nozione che dovrebbe conoscere e attuare senza motivo di vanto e tanto meno di propaganda individuale, tralasciando paternali non di propria competenza o fuori luogo.

Oltre agli inviti e ai comunicati ci auguriamo che venga dedicato il tempo necessario per “collaudare” prima dell’apertura dell’anno scolastico gli accessi alle scuole e lasciare gli spazi scolastici anche durante le elezioni (che siano amministrative, regionali, nazionali oppure referendum), individuando spazi alternativi, per gli intervalli scolastici e iniziative all’aperto, rendendo sempre fruibile l’ampio spazio sopra la mensa scolastica, programmare in tempo utile tutto quanto necessario affinché la palestra possa essere sempre a disposizione delle scuole e dell’istituto comprensivo, oltre che per altre attività.

Sarebbe poi auspicabile predisporre anzitempo tutto quanto necessario per garantire la sicurezza degli alunni in entrata e in uscita dai plessi (tralasciando l’idea di barriere improponibili o di transenne che vanno e vengono a seconda del momento e della disponibilità di qualche genitore o dell’unico agente di Polizia locale) ma con interventi seri e definitivi, utilizzando le alternative esistenti e percorribili da tempo.

Si dovrebbe inoltre riattivare il Piedibus, che eliminava tanto traffico davanti alle scuole e piaceva molto agli alunni della primaria.

E non è tutto: si dovrebbe garantire la continuità scolastica con accordi sovracomunali. Avere 12 alunni in classe II alla primaria e 10 in prima alla secondaria di primo grado, per un totale di 121 alunni appunto tra primaria e secondaria di primo grado,  continua a essere motivo di preoccupazione per la stabilità delle stesse scuole liernesi.

Marco Mauri e Nunzio Marcelli, consiglieri comunali della lista civica “Vivere Lierna”