Silvia Buzzi: “Quel bellissimo murales “celebra” chi ha fatto di Mandello una realtà industriale”

Silvia Buzzi scopre con il sindaco Riccardo Fasoli e con "Gechi" Trincavelli la targa che illustra il murales.

(C.Bott.) Silvia Buzzi parla in termini entusiastici del murales dedicato alla Moto Guzzi realizzato da Gianni “Gechi” Trincavelli e inaugurato martedì 7 settembre a Mandello Lario. Il nome dell’imprenditrice e quello della sua famiglia si legano a filo doppio a due tra le più prestigiose realtà del mondo industriale mandellese: “Cemb” e “Icma”. Ed è proprio su una parete dell’azienda fondata nel 1933 da Matilde Carcano, la “Industria Carte Metallizzate e Affini”, che segnò l’inizio di un cammino imprenditoriale che prosegue tuttora, che da ieri è possibile ammirare quel bellissimo affresco.

“Quando Trincavelli mi parlò di quella sua idea per celebrare il centenario della Casa dell’Aquila - dice - chiedendomi l’autorizzazione a dipingere un murales sul muro di “Icma”, sapendo della sua bravura come artista aderii molto volentieri. Mi chiese anche qualche vecchia fotografia degli anni Venti del secolo scorso e io gli consegnai quella dell’auto con Giuseppe “Naco” Guzzi, la famiglia Carcano e in particolare Matilde, fondatrice proprio di Icma”.

“Il murales - aggiunge Silvia Buzzi - ricorda quindi chi negli anni Venti fece di Mandello Lario un paese industriale. Da parte mia ho soltanto contribuito incoraggiando “Gechi” a proseguire nel suo lavoro quando lui mi mandava aggiornamenti, tenendomi costantemente informata sull’andamento dei lavori”.

L'imprenditrice Silvia Buzzi.

“Devo dire che il risultato supera le previsioni - conclude l’imprenditrice mandellese - e Trincavelli, oltre a essere un vero artista, ha dimostrato di possedere grandi capacità organizzative e di coinvolgimento, come confermato con l’ambientazione, la rievocazione storica e i figuranti ammirati ieri sera in via Cavour”.