La famiglia Parodi scrive da Genova: “Grazie “Gechi”, il suo murales dà lustro a Mandello Lario”

La fotografia originale a cui "Gechi" Trincavelli si è ispirato per realizzare il murales.

 

(C.Bott.) “A nome della famiglia Parodi Bagnasco, mi complimento con “Gechi” per la bellissima opera che sicuramente darà lustro a Mandello Lario e alla storia di un’azienda nata dal sogno di  nonno Giorgio e del suo amico Giovanni Ravelli che, con la genialità tecnica di Carlo Guzzi e il supporto imprenditoriale della famiglia Parodi, hanno dato origine a un mito italiano”.

Arriva anche da Genova, dove nel marzo 1921 fu registrato e redatto l’atto costitutivo della Casa dell’Aquila, un sentito plauso a Gianni Trincavelli, autore del murales realizzato in via Cavour a Mandello per celebrare i 100 anni di storia della Guzzi e onorare chi, con il proprio ingegno e con il lavoro, ha aperto la strada allo sviluppo economico e sociale del paese.

Un particolare del murales che si può ammirare da martedì 7 settembre in via Cavour a Mandello.

A indirizzare a Trincavelli parole di elogio e di stima per la sua pregevole opera è, appunto a nome dei familiari dell’indimenticato pilota aeronautico, eroe di guerra e cofondatore dell’Aeroclub di Genova, imprenditore di successo e figura di riferimento nel panorama nazionale dell’aviazione, Elena Bagnasco.

La nipote di Giorgio Parodi, presidente dell’associazione che ne porta il nome, aggiunge: “Mamma Marina, unica figlia ancora in vita di Giorgio, si dichiara sinceramente commossa e ringrazia a sua volta “Gechi” per la bella interpretazione in cui lei stessa viene raffigurata insieme con il papà Giorgio e con nonno Manuelin”.