Si tratta della II A dello scorso anno scolastico. Nella motivazione del premio si legge: “Hanno saputo stupirci con un progetto semplice ma allo stesso tempo ricco di contenuti e di conoscenza del territorio”
Un concorso scolastico nell’anno internazionale della salute delle piante, celebrato nel 2020 e proposto dal Servizio Fitosanitario della Regione Lombardia. Un tema di grande attualità, che non poteva non stimolare la fantasia (e l’interesse) degli alunni.
Un concorso prestigioso e un progetto che ha portato i ragazzi ad acquisire molta più consapevolezza del territorio e delle complesse relazioni ecosistemiche analizzabili in ogni angolo anche dell’abitato urbano.
Su un totale di oltre 50 classi che vi hanno preso parte, gli alunni che nel 2020-2021 hanno frequentato la II A all’Istituto comprensivo statale “Alessandro Volta” di Mandello Lario e che dunque hanno iniziato da pochi giorni il nuovo anno scolastico in III A si sono aggiudicati il primo premio.
I ragazzi sono stati premiati ieri all’Auditorium Testori in piazza Città di Lombardia, presso la sede della Regione a Milano, alla presenza dell’assessore regionale e di rappresentanti del Servizio Fitosanitario lombardo e dell’Ufficio scolastico regionale. Ad accompagnarli vi erano le docenti Federica Bertoli, Daniela Lafranconi, Laura Todde e Annalisa Bottani.
In collegamento video, si è complimentato con i ragazzi vincitori delle tre categorie (primaria e secondaria di primo e secondo grado) anche Riccardo Mazzucchelli della FAO, l’Organizzazione delle nazioni unite per l’alimentazione e l’agricoltura.
Questa la motivazione del premio: “Un ambizioso diario naturale, di facile consultazione attraverso il racconto delle esperienze dei ragazzi. Una classe composta da soli 14 alunni che hanno saputo stupirci con un progetto semplice ma allo stesso tempo ricco di contenuti e di conoscenza del proprio territorio”.
Si tratta di un diario di osservazioni individuali e collettive raccolte nel corso dell’anno scolastico sia nei dintorni delle case degli alunni sia nelle aree verdi scolastiche.
Un capitolo corposo ha riguardato proprio le osservazioni condotte sulle piante e in ogni caso nel progetto predisposto dalla II A si era ritenuto di pubblicare la versione integrale, che riporta anche osservazioni riguardanti gli animali, il cielo e una serie di considerazioni più generali sulla cura dell’ambiente.
Dopo aver raccolto i testi più interessanti era iniziato il lavoro di impaginazione e illustrazione utilizzando l’applicazione Book Creator che ha consentito di giungere con mezzi semplici al prodotto finale.
“Tutti gli alunni - spiegano le insegnanti - hanno collaborato a vario titolo alla composizione e si è creata una forte affezione con le piccole aree verdi della scuola, oltre al desiderio da parte dei ragazzi di prendersene cura e migliorarle”.
I ragazzi hanno lavorato con il supporto delle docenti Laura Todde (matematica e scienze) e Daniela Lafranconi (sostegno) e dell’educatrice Veruska Frigerio.
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