Oggi pomeriggio ai recuperi tenta la conquista della finale anche il “quattro senza” del mandellese Nicolas Castelnovo
Il "quattro di coppia" azzurro impegnato agli Europei Under 23 in Polonia. |
(C.Bott.) Alla vigilia della competizione era, tra quelle dell’Italremo, una barca particolarmente attesa, considerato che all’Europeo della scorsa stagione fu medaglia d’argento grazie a Giarri, Gaione, Ferrio e Mattana. E alle regate continentali Under 23 in svolgimento a Kruszwica, in Polonia, Pietro Cangialosi (Canottieri Padova), Lorenzo Gaione (Cus Torino), Francesco Molinari (Cus Pavia) e Leonardo Tedoldi (Canottieri Retica) non stanno deludendo le attese.
Secondi questa mattina nella loro batteria di qualificazione alle spalle della Gran Bretagna dopo un avvincente testa a testa proprio con i britannici fino agli ultimi metri (al traguardo il distacco è stato di soli 7 centesimi!) e davanti alla Russia, gli azzurri hanno centrato l’obiettivo della finale.
Un bellissimo risultato per l’armo italiano, che schiera come detto Tedoldi, classe 2002, atleta allenato da Carlo Gaddi, argento nel 2019 ai Mondiali Junior a Tokyo alla sua prima convocazione in azzurro, anche in quell’occasione con il “quattro di coppia”.
Dovrà invece affrontare i recuperi (la regata è in programma oggi poco prima delle 16) il “quattro senza” di Nicolas Castelnovo. La barca con il mandellese portacolori della “Lario” si è piazzata quarta in batteria.
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