“Vivere Varenna”, gruppo che ha espresso in questo ultimo quinquennio amministrativo sindaco e giunta della “perla” lecchese del Centrolago e che sarà in corsa anche per le elezioni comunali del 3 e 4 ottobre prossimi, ci invia la nota che di seguito pubblichiamo:
Il gruppo “Vivere Varenna” sta ultimando il proprio programma elettorale, basandosi anche sulle segnalazioni ricevute dai cittadini tramite e-mail o a voce.
In attesa della pubblicazione, vogliamo fornire alcune anticipazioni sul tema della viabilità e dei parcheggi, che saranno oggetto del nostro impegno.
Premesso che la rotatoria a sud di Varenna, all’incrocio tra viale Polvani e la Provinciale 72, è un’opera utile per il paese e per il territorio e che è volontà del gruppo “Vivere Varenna” realizzarla (come del resto più volte scritto e ribadito), i cittadini devono sapere che all’indomani della vittoria alle elezioni del 2016 l’Amministrazione in carica si è dovuta subito confrontare con la realtà di un appalto firmato dalla precedente Amministrazione che, per rendere l’idea, è assimilabile alle sabbie mobili. Un’opera, cioè, i cui costi e le cui possibili implicazioni legali/amministrative si prospettavano indefinite, onerose e forse anche insostenibili.
Al di là delle carenze di una discutibile gara d’appalto, alcune voci di costo non erano quantificate in maniera certa e precisa.
Di fronte alla scelta tra buttarsi in un pantano burocratico e di costi variabili e procedere invece a una revisione chiarificatrice dell’appalto, l’Amministrazione Manzoni non ha avuto dubbi: ha preferito difendere il paese dai rischi, avviando le necessarie procedure per cautelarsi prima e procedere a un nuovo affidamento poi. Che dovrà avvenire grazie a una procedura trasparente, con costi certi e priva di zone grigie.
Per il 17 febbraio 2022 è fissata l’udienza del Consiglio di Stato che deciderà in modo definitivo sulla vicenda (si ricorda che in primo grado il Tar aveva dato piena ragione al Comune).
Una seconda rotatoria è quella all’incrocio tra la strada provinciale 72 e la strada nuova di Pino. Il progetto (studio di fattibilità già realizzato) consentirà di mettere in sicurezza un incrocio pericoloso, già in passato teatro di numerosi incidenti stradali. In tal modo diminuirà anche la velocità del traffico veicolare e si renderà più sicuro quel tratto di strada.
Per quanto riguarda poi il nuovo parcheggio nella frazione di Pino abbiamo già individuato un’area pubblica per quest’opera, che permetterà di migliorare la vivibilità della frazione soprattutto in estate, durante il maggior afflusso turistico, garantendo più posti riservati ai cittadini residenti.
Tutto questo, ma non solo: molti altri temi e progetti sono presenti nel programma che sarà presentato nelle prossime settimane. Tra pochi giorni verrà comunicata da parte del nostro gruppo la lista dei candidati alle elezioni amministrative di ottobre.
Lista civica “Vivere Varenna”
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