Il ricordo del sindaco Rusconi: “Con umiltà e quotidianità, il suo operato era fatto di piccoli gesti rivolti ai bambini piuttosto che ai disabili”
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| Maria Dell'Oro |
Lutto a Valmadrera per la scomparsa, all’età di 93 anni, di Maria Dell’Oro, volto noto del volontariato dapprima all’oratorio (erano gli anni di don Carlo Bosisio e di don Luigi Stucchi) come catechista, barista e volontaria e successivamente - dalla nascita, nel 1980 - nell’Associazione genitori e amici degli handicappati, inizialmente in oratorio e dal 1985 (e fino a pochi mesi fa) al centro diurno a Parè, vicino al nipote Francesco.
“Ho conosciuto Maria che ero un ragazzo - sottolinea il sindaco di Valmadrera, Antonio Rusconi - quando con umiltà e quotidianità ha dimostrato un volontariato concreto, diretto, fatto di piccoli gesti rivolti ai bambini piuttosto che ai disabili. Ha lavorato per lotterie e per la raccolta di fondi, si è sempre prodigata per gli altri”.
Gli fa eco Ernesto Dell’Oro, presidente dell’Associazione genitori e amici degli handicappati: “Maria è stata una delle prime volontarie a credere nel Centro, a lavorare per le sue prospettive, a investire tutto il suo impegno per i diversi progetti che venivano portati avanti. Rappresenta una generazione di volontari che ha riunito i familiari dei disabili, facendo sentire l’importanza del loro contributo e della loro voce”.
Maria Dell’Oro lascia la sorella, madre Virginia, il fratello Pietro (con Benigna) e numerosi nipoti.
I funerali si svolgeranno nella chiesa parrocchiale di Valmadrera venerdì 20 agosto alle 9.45.
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