Controsoffittature crollate nel seminterrato del municipio di Dervio e argini danneggiati lungo il torrente Varrone
(C.Bott.) Controsoffittature crollate nel seminterrato del municipio di Dervio e argini danneggiati lungo il torrente Varrone, che in alcuni tratti ha cambiato corso. Ciò non comporta situazioni di immediato pericolo ma sarà in ogni caso indispensabile intervenire per il ripristino dell’alveo.
Il giorno dopo la violenta ondata di maltempo che nel pomeriggio e più ancora nella serata di ieri ha investito anche i territori della sponda orientale lecchese del Lario e la Valsassina si fa la conta dei danni e si guarda appunto agli interventi da attuare per scongiurare ogni situazione di potenziale pericolo, a partire dalla rimozione degli alberi portati a valle dalla pioggia e finiti dentro i corsi d’acqua.
Poco dopo mezzanotte erano state fatte rientrare le 120 persone evacuate da un campeggio a seguito dell’allerta per la diga di Pagnona e temporaneamente ospitate in oratorio.
“Fortunatamente tutto si è risolto per il meglio e senza conseguenze per le persone - dice il sindaco di Dervio, Stefano Cassinelli - anche perché in tarda serata il flusso di acqua si era fermato e nella notte le precipitazioni si sono interrotte”.
“Il nostro grazie - aggiunge - va come sempre ai volontari della Protezione civile, ai carabinieri, ai vigili del fuoco e alla Croce Rossa per l’assistenza e la disponibilità garantite anche in questa circostanza”.
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