“Per non fare la rotonda i nostri allegri amministratori hanno speso oltre 136.000 euro in consulenze e avvocati e dopo 5 anni ci siamo ritrovati al punto di partenza”
Dalla “Lista civica per Varenna” riceviamo e pubblichiamo:
In merito al comunicato dell’Amministrazione uscente, la “Lista civica per Varenna” che candida Carlo Molteni come sindaco alle elezioni del 3 e 4 ottobre prossimi precisa quanto segue:
Rotatoria in viale Polvani
Il Consiglio di Stato, con sentenza numero 01312/2021 del 15 febbraio 2021 (tenuta furbescamente nel cassetto dagli attuali amministratori alla faccia della tanto decantata trasparenza) ha “asfaltato” tutte le obiezioni sollevate dal Comune di Varenna in merito alla regolarità della gara d’appalto.
Ha determinato, inappellabilmente, la regolarità dei vari passaggi sancendo, infine, che la rotatoria si deve fare secondo quel progetto, in quella posizione e da parte della ditta che ha vinto l’appalto. Punto.
Copia della sentenza è a disposizione di chiunque ne faccia richiesta. Ciò per sgomberare il campo da inutili pretesti e da falsi proclami elettorali da parte di coloro i quali la rotatoria l’hanno sempre avversata, non la volevano fare in quanto un progetto e un’idea dell’Amministrazione precedente.
Ora, a distanza di 5 anni e un sacco di soldi dei varennesi spesi, diventa determinante. Non solo una anzi, due! Infatti per non fare la rotonda i nostri allegri amministratori hanno speso oltre 136.000 euro in consulenze e avvocati e dopo 5 anni ci siamo ritrovati al punto di partenza: la rotonda si deve fare!
Nel frattempo il Comune ha pagato sette anni di mutuo a 90mila euro l’anno per un totale di 420mila euro annui.
Se sommiamo il mutuo con le spese legali e di consulenza passiamo i 556mila euro l’anno per non far nulla! Oltre al danno, la beffa.
Lo sa anche un bambino che i costi nel corso degli anni aumentano e allora per fare oggi la rotonda ci vorrà qualche centinaio di migliaia di euro in più. Alla faccia di chi dice di amministrare come un buon padre di famiglia. Povera famiglia!
Hanno avuto 5 anni di tempo, se volevano fare la rotonda. Ora dicono che la faranno.
Ma chi ci crede? In 5 anni hanno allargato (e male) un marciapiede, ora promettono che faranno tutto!
Incrocio via Pino - Provinciale 72
E’ necessario trovare una soluzione per rendere meno pericoloso l’incrocio tra la strada provinciale 72 e via Pino. Abbiamo allo studio una soluzione in accordo con la Provincia, anche non necessariamente una “rotonda sul lago”.
Pino e i parcheggi
Abbiamo individuato a Pino un’area acquisita dalla precedente Amministrazione Molteni per ricavare posti auto pubblici. L’area è all’incrocio di via Pino con via ai Boschi. In questo modo si potrà inoltre facilitare l’accesso ai mezzi pesanti che si recano all’isola ecologica.
Cimitero
Mantenere in modo adeguato non soltanto l’esterno ma anche e soprattutto l’interno. Una manutenzione più curata sia delle aree libere sia dei tagli dell’erba e dei loculi.
I frequenti furti possono farci pensare di posizionare delle telecamere notturne. E’ brutto vedersi portar via i fiori messi sulle tombe dei propri cari!
Via Venini - centro storico
Una volta realizzata la rotatoria in viale Polvani procedere alla pedonalizzazione di via Venini, almeno per la parte che interessa il centro storico. Una zona pedonale potrebbe rivalutare tutto il centro.
Queste sono soltanto alcune idee che svilupperemo nel programma che sarà presentato ai varennesi nei prossimi giorni insieme ai nomi dei componenti della “Lista civica per Varenna”.
Quando ci siamo presentati ai concittadini, tutto ciò che abbiamo promesso l’abbiamo mantenuto ed è sotto gli occhi di tutti. Non rinunciamo ai sogni, abbiamo dimostrato di essere in grado di realizzarli!
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