“Curiosità di un motoraduno”. Una mostra celebra i 100 anni della Guzzi e del Circuito del Lario

Con le fotografie di Rosandro Cattaneo e a cura di Daniele Re, sarà allestita dal 21 agosto all’8 settembre al Civico museo setificio Monti di Abbadia Lariana

(C.Bott.) C’è un’altra mostra fotografica, oltre a quella itinerante allestita in questi mesi estivi nei comuni della sponda orientale lecchese del Lario, a “celebrare” il secolo di vita della Casa dell’Aquila. Si preannuncia interessante già nel titolo - “Curiosità di un motoraduno, fotografie per i 100 anni della Moto Guzzi” - e sarà allestita da sabato 21 agosto all’8 settembre al Civico museo setificio Monti di Abbadia Lariana.

In questo 2021 ricorre il centenario non soltanto della gloriosa azienda di Mandello Lario ma altresì della prima edizione del Circuito del Lario, competizione motociclistica di grande popolarità che si tenne tra il 1921 e il 1939, con le sole eccezioni del 1932, del ’33, del ’36 e del ’37.

A onorare appunto la Guzzi e a “celebrare” al meglio proprio il secolo del Circuito del Lario saranno il mandellese Rosandro Cattaneo (che con le sue suggestive immagini farà tornare idealmente gli appassionati al settantesimo motoraduno) e Daniele Re, quest’ultimo in veste di curatore della rassegna espositiva ma al quale si deve anche l’omaggio, attraverso la ricerca dei punti salienti della gara, a quella prestigiosa corsa che percorreva le strade lariane.

Far scoprire (e in molti casi riscoprire) le grandi realtà che hanno caratterizzato per secoli la vita di questa terra - dalla tessitura all’ingegneria motociclistica - è del resto l’affascinante filosofia del Civico museo setificio di Abbadia.

Sabato 21 agosto alle 10, nella struttura museale in via Nazionale, vi sarà dunque la possibilità di incontrare il fotografo e il curatore della mostra per scoprire i dettagli (e il fascino) delle opere esposte.

La mostra sarà a ingresso libero e potrà essere visitata negli orari di apertura del museo, dunque il mercoledì, giovedì e venerdì dalle 14 alle 18, il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18.