Il presidente Claudio Usuelli e il consigliere delegato alla Viabilità, Mattia Micheli: “Non ci siamo mai sottratti a offrire l’assistenza tecnica ed economica necessaria per favorire una risoluzione definitiva del problema”
Il presidente della Provincia di Lecco, Claudio Usuelli, ha firmato oggi il decreto deliberativo per l’assegnazione di un contributo al Comune di Mandello per l’intervento di rimozione del materiale giacente a monte della strada provinciale 583 “Lariana” a seguito degli eventi alluvionali del 26 ottobre 2020.
La richiesta di contributo da parte del Comune di Mandello era pervenuta lo scorso 9 luglio ed era stata integrata pochi giorni dopo con il quadro economico dell’intervento, che prevedeva una spesa complessiva di 19.500 euro.
La Provincia contribuirà per una quota pari al 50% della spesa complessiva effettivamente sostenuta e comunque fino alla concorrenza massima di 9.750 euro, garantendo un intervento unitario e coordinato che consenta di ridurre i tempi e assicurare la messa in sicurezza del tratto di strada interessato.
“La Provincia di Lecco - commentano il presidente Claudio Usuelli e il consigliere delegato alla Viabilità, Mattia Micheli - non si è mai sottratta a offrire l’assistenza tecnica ed economica necessaria per favorire una risoluzione definitiva della problematica. Come evidenziato nella relazione dello scorso 3 novembre del tecnico incaricato dal Comune di Mandello, il percorso della colata detritica è avvenuta all’interno di un alveo del reticolo idrico minore, la cui competenza è del Comune di Mandello, che pertanto deve provvedere alla definitiva messa in sicurezza del materiale incombente”.
“A distanza di mesi - aggiungono Usuelli e Micheli - è arrivata la richiesta di contributo del Comune di Mandello, che la Provincia ha accolto tempestivamente, mantenendo fede alla disponibilità manifestata in più occasioni sin dai giorni successivi agli eventi. Questi sono gli atti concreti necessari per risolvere definitivamente il problema, il resto sono soltanto parole inutili”.
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