Festival organistico internazionale. Luciano Zecca ed Emanuela Milani a Radda in Chianti

Si esibiranno domani alle 18 nell’ambito della rassegna “Harmonia saeculi” in svolgimento fino a settembre nel Senese

Emanuela Milani e Luciano Zecca.

(C.Bott.) Due musicisti lecchesi all’undicesima edizione del Festival organistico internazionale “Harmonia saeculi” in svolgimento dallo scorso 20 giugno a Radda in Chianti e destinato a protrarsi fino a metà settembre. Si tratta dell’organista Luciano Zecca e della flautista Emanuela Milani, che si esibiranno domani, domenica 11 luglio, nella chiesa di San Niccolò.

Il concerto avrà inizio alle 18. In programma musiche di Benedetto Marcello, Louis-Nicolas Clérambault, Georg Friedrich Haendel, Franz Joseph Haydn, Baldassare Galuppi, Georg Philipp Telemann, Tomaso Albinoni, Giuseppe Gherardeschi, Frederic Chopin, Giovanni Morandi e Wilhelm Popp.

A Radda in Chianti, poco più di 1.500 abitanti nell’incantevole provincia di Siena, Zecca e Milani si erano esibiti già lo scorso anno, riscuotendo in quella circostanza apprezzamenti e lusinghieri consensi.

Anche quest’anno a proporre la prestigiosa rassegna musicale, della quale è direttore artistico il maestro Daniele Dori, sono il Comune di Radda in Chianti (e in prima persona l’assessore Marco Venturi), la Parrocchia e la Corale San Niccolò, con il sostegno della “Fondazione Alimondo Ciampi”.

 

Luciano Zecca

Luciano Zecca ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano diplomandosi in composizione principale con Giuseppe Giuliano e in organo e composizione organistica con Luigi Benedetti. Ha poi completato la propria formazione musicale diplomandosi in pianoforte al Conservatorio di Brescia, sotto la guida di Anita Porrini.

Ha seguito corsi di perfezionamento con qualificati maestri per la musica organistica e da camera e svolto attività didattica presso Conservatori statali di musica e, contemporaneamente, ha intrapreso un’intensa attività concertistica, nella veste di solista, che lo ha portato a esibirsi in numerosi Paesi dell’Europa, in America e in Asia.

Ha tenuto concerti in Italia, Germania, Austria, Francia, Svizzera, Spagna (Cattedrale di Barcellona, Malaga, Madrid, Lerida), Inghilterra, Danimarca, Belgio, Olanda,  Svezia, Norvegia, Finlandia, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Russia, Stati Uniti (Cattedrale di Washington, Cattedrale “St. Patrick” di New York) e Giappone.

Le sue interpretazioni concertistiche, nel canale YouTube a suo nome, hanno superato “quota 1.500.000” visite, con una media giornaliera superiore alle 3.000 visualizzazioni.

Zecca è organista contitolare della Basilica di San Nicolò in Lecco.

Emanuela Milani

Emanuela Milani si è diplomata in flauto traverso al conservatorio “Cantelli” di Novara e successivamente ha conseguito il diploma in Didattica della musica al conservatorio “Verdi” di Milano. Ha frequentato i corsi di didattica kodàlyana, diplomandosi presso l’Università internazionale di Esztergom, in Ungheria, sotto la guida di Erzsébet Szony. E’ docente di flauto traverso alla scuola secondaria di primo grado a indirizzo musicale e di propedeutica e coro presso la scuola dell’infanzia e la scuola primaria statale.

Si è perfezionata con i maestri flautisti Gallotta, Klemm, Persichilli, Porroni, Ramirez e Gaslini (flauto traverso e musica da camera) e ha frequentato corsi e seminari di musica corale e direzione di coro.

La sua attività spazia dal concertismo alla didattica. Ha tenuto concerti per pianoforte, in trio jazz, per organo, chitarra, soprano e pianoforte, quartetto d’archi. Ha diretto i cori polifonici “Beata Vergine Assunta” di Ballabio e il coro “Giuseppe Zelioli” di Mandello. Dal 2015 dirige il coro polifonico Aldeia di Bevera.

Ha insegnato propedeutica musicale in scuole civiche delle province di Milano, Lecco e Sondrio e presso la “Fondazione Ercole Carcano” di Mandello. E’ fondatrice (nel 1999) e direttrice didattica e artistica della Scuola di musica “San Lorenzo” di Mandello e collabora con l’Orchestra fiati Valtellina diretta da Lorenzo Della Fonte. E’ primo flauto e ottavino della “Insubria Wind Orchestra”, diretta dal maestro Angelo Sormani.