Il 9 ottobre l’ex campione del mondo di ciclismo sarà al via della gara di corsa in montagna organizzata per sostenere i progetti di Cascina don Guanella
Cadel Evans ieri sera a Cascina don Guanella. |
(C.Bott.) Un campionissimo del pedale, capace vincere un Mondiale su strada e di salire sul podio (primo australiano a riuscirci nella storia del ciclismo) in tutti e tre i grandi Giri: Tour de France, Giro d’Italia e Vuelta. E un grande amico di Cascina don Guanella.
Un ex corridore professionista che ha conosciuto (e subito apprezzato) gli ambiziosi progetti di don Agostino Frasson e della sua affiatata “squadra” quando tutto, o quasi, era ancora scritto nel libro dei sogni. E che nel corso degli anni, avendo avuto modo di tornare in più occasioni là dove si “coltiva” la speranza attraverso l’inserimento nel mondo del lavoro di ragazzi a grave rischio di emarginazione sociale, ha visto quei sogni trasformarsi in realtà. Passo dopo passo, conquista dopo conquista.
A Cascina don Guanella di Valmadrera Cadel Evans c’era anche ieri sera in veste di testimonial dell’edizione 2021 della “Barabina run”, gara di corsa in montagna che il prossimo 9 ottobre vedrà 400 appassionati runner sfidarsi su uno spettacolare tracciato di poco superiore agli 8 chilometri, con un dislivello di 800 metri.
“Una gara di una bellezza e di un fascino unici - ha detto Gianluca Castelnuovo in sede di presentazione della competizione - che quest’anno, dopo le limitazioni imposte dal Covid che avevano inevitabilmente condizionato l’edizione 2020, torna alla classica formula con partenza dei concorrenti in linea”. “E quest’anno - ha aggiunto - tornerà anche la “Barababy run” per bambini e ragazzi, su un percorso tra i filari all’interno della cascina”.
“Aspettavamo da tanto di poter tornare a incontrarci - aveva premesso dal canto suo don Agostino - e la “Barabina run” ce ne dà l’opportunità. Aggregare persone che amano e praticano lo sport per un fine sociale è un’esperienza che apre i cuori di ognuno di noi alla speranza. Molti hanno compreso e condiviso i nostri progetti, constatando che quando le forze si uniscono si possono raggiungere risultati e traguardi importanti, nella consapevolezza che dedicare il nostro tempo al bene comune è oltremodo gratificante ”.
Il 9 ottobre, dunque, al via della “Barabina run” ci sarà per il terzo anno consecutivo anche Cadel Evans. “Questa è una corsa unica nel suo genere e unici sono i posti toccati dal percorso - ha spiegato - perciò non voglio mancare, anche perché punto a migliorare il mio tempo”. “A Cascina don Guanella i sogni si avverano, uno dopo l'altro - ha aggiunto - ed è incredibile pensare che fino a qualche anno fa qui vi erano soltanto campi verdi. Tutto questo è davvero meraviglioso”.
Al fianco di Cascina don Guanella in questa terza edizione della “Barabina run” vi saranno anche quest’anno vari sponsor. Ci saranno la “Fondazione Mediolanum” e la “Fondazione Vittorio Polli e Anna Maria Stoppani” e non mancherà, in particolare per la logistica, il prezioso apporto del Comune di Valmadrera.
“Vogliamo esserci e vogliamo dare il nostro contributo alla piena riuscita della gara”, ha confermato il sindaco, Antonio Rusconi, che a nome dell’intera comunità valmadrerese ha ringraziato il “Don Guanella” per aver saputo coltivare un sogno, credendoci e lavorando perché si concretizzasse.
Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco di Civate, Angelo Isella, il quale ha altresì sottolineato che “eventi come la “Barabina run” danno ulteriore lustro al nostro territorio”.
E allora pronti a vivere un’altra indimenticabile esperienza. Naturalmente... di corsa!
Antonio Rusconi, sindaco di Valmadrera. |
Angelo Isella, sindaco di Civate. |
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