Il secolo della Casa di Mandello Lario rivive in un prestigioso volume attraverso le storie di autorevoli personaggi internazionali
E’ stato presentato a Milano Moto Guzzi - 100 anni, l’opera editoriale di “Rizzoli Illustrati” che celebra il mito del marchio dell’Aquila, una tra le Case motociclistiche più innovative, amate e famose al mondo nell’anno del centenario di fondazione.
Un volume di grande eleganza estetica che attraversa un secolo di storia con i contributi di dieci autorevoli personaggi internazionali che celebrano il loro amore per la Guzzi. Un volume riccamente illustrato con immagini inedite in cui i dieci autori, distinti e distanti tra loro per cultura, origine, storia personale e formazione raccontano la comune passione per le splendide moto italiane.
E’ la testimonianza delle unicità di Moto Guzzi, un marchio che a distanza di 100 anni dalla sua nascita continua a incarnare i valori dei suoi geniali fondatori.
Dal 1921 ogni singola Guzzi che ha percorso le strade del mondo è stata assemblata con cura artigianale e amore per il prodotto nello stabilimento di Mandello Lario. Questa profonda autenticità è il tratto distintivo di ogni Guzzi ed è il valore riconosciuto e condiviso da dieci autori sparsi nel mondo: un attore famoso, una scrittrice, tre appassionati giornalisti, un astronauta, un architetto di fama mondiale, un professore ad Harvard, un dj e un grande designer.
Da Londra a Hollywood, da Tokio alla Sardegna, dal Vermont a Mandello Lario. E’ un filo rosso quello che lega chi ama la Moto Guzzi e ciò che queste motociclette rappresentano, una passione che regala un linguaggio comune a persone e a storie tanto lontane e diverse.
Si trovano così, idealmente insieme a parlare di amore per la motocicletta, la scrittrice Melissa Holbrook Pierson, l’attore Ewan McGregor, l’architetto Greg Lynn, i giornalisti Marco Masetti, Mat Oxley e Akira Nishimura, il dj Ringo, il designer Tom Dixon, l’astronauta Paolo Nespoli e Jeffrey Schnapp, il professore di Harvard che ha anche curato il volume.
Moto Guzzi rilegge i suoi primi cento anni, con il contributo di questi autori straordinari, mentre prepara i prossimi cento, forte di un successo che ne segna una seconda giovinezza. Una gamma completamente rinnovata, ricca della migliore tecnologia di supporto elettronico alla guida e progetti che stanno per sbocciare accompagnano la Guzzi verso un futuro che promette di essere non meno brillante del suo fantastico passato.
Il secolo dell’Aquila rappresenta un momento di grande orgoglio per tutta l’industria italiana e quella che si festeggia è una storia vissuta guardando sempre avanti, con la capacità di innovare pur restando fedele ai propri talenti e alle proprie tradizioni.
E’ stato un secolo di splendide motociclette, di vittorie, di avventure, di personaggi straordinari. Moto Guzzi ha “firmato” vittorie sui circuiti di tutto il mondo, conquistando 14 titoli mondiali. E’ stata la moto dei record di velocità, simbolo di crescita di un Paese, è stata la moto delle forze dell’ordine, dell’Esercito e ha esteso questa sua vocazione anche all’estero equipaggiando la Polizia californiana e, in tempi più recenti, quella di Berlino e di molte città d’Europa ed è, da sempre, la moto dei Corazzieri, il corpo di élite che scorta il presidente della Repubblica italiana.
Moto Guzzi ha accompagnato l’Italia nella sua crescita economica e sociale, le sue motociclette sono diventate patrimonio della cultura popolare e oggi continua ad appassionare di migliaia di motociclisti nel mondo.
Nessun commento:
Posta un commento