L’iniziativa, rivolta agli alunni delle classi quarta e quinta della scuola primaria, è sfociata in un saggio con il maestro Michele Santomassimo
Un momento del saggio musicale di sabato scorso all'Istituto "Santa Giovanna Antida". |
Sabato 29 maggio gli alunni delle classi IV e V della scuola primaria dell’Istituto paritario “Santa Giovanna Antida” di Mandello hanno presentato ai genitori quanto hanno fatto e appreso in questi ultimi mesi durante il corso su cui la scuola ha voluto investire per l’ora di musica.
La coordinatrice, suor Giovanna Morstabilini, e il presidente del Consiglio d’istituto, Emiliano Invernizzi, hanno riflettuto sulle limitazioni imposte dalla situazione sanitaria in atto, che hanno inevitabilmente penalizzato l’educazione musicale: niente canti, niente flauto.
E’ nata così la proposta di incontrare gli insegnanti della Scuola di musica “San Lorenzo” per trovare valide alternative. Dall’incontro e da ulteriori riflessioni, anche di carattere economico, è scaturita la decisione di offrire agli alunni di IV e di V un corso di tastiera della durata di 3-4 mesi.
L’istituto ha provveduto ad acquistare un determinato numero di tastiere e il corso si è tenuto sotto la guida del maestro Michele Santomassimo.
Sabato scorso, dunque, nel rispetto dei protocolli, gli alunni hanno potuto dimostrare ai propri genitori il frutto del lavoro svolto e del loro impegno.
“L’istituto scolastico ha investito sul futuro con l’acquisto delle tastiere e con l’incarico affidato al maestro Santomassimo - ha detto suor Giovanna in sede di presentazione del saggio - La collaborazione con il maestro è stata preziosa e continuerà, sempre per le classi quarte e quinte”.
Gli alunni, dal canto loro, si sono dimostrati entusiasti del percorso effettuato.
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