L’appuntamento, incluso nel programma del Festival della letteratura, si terrà mercoledì 30 giugno con inizio alle ore 18.30
Giorgio Galofaro |
(C.Bott.) Ultimo appuntamento di giugno per il Festival della letteratura in svolgimento a Mandello. Mercoledì 30 giugno, alle ore 18.30, alla pasticceria Amerigo in piazza della Repubblica incontro con Giorgio Galofaro, siciliano di origine e mandellese d’adozione, autore di Ho fatto parte della meglio gioventù - Ho vissuto ed ho lottato.
Il libro, di ispirazione autobiografica, ripercorre quasi interamente la vita dell’autore e racconta la società degli anni Cinquanta al Sud e l’impatto di un ragazzino con la Milano di allora.
Galofaro, nato e cresciuto in un piccolo paese della Sicilia dove ancora era diffuso l’analfabetismo, aiutava i genitori nei lavori dei campi, pascolava le capre e montava a cavallo. Nei suoi valori e interessi viene fortemente influenzato dal padre, piccolo coltivatore diretto, sindacalista della Camera del lavoro e militante comunista.
Arrivato a Milano, in lui nasce il desiderio di conoscere, apprendere, viaggiare e, quasi inevitabilmente, la militanza politica - fin da giovanissimo - con i giovani comunisti. Pagina dopo pagina la società cambia e il giovane Galofaro con essa.
Nell’incontro di Mandello si parlerà così del suo viaggio in Nicaragua e si ascolterà la narrazione del suo incontro con Alcide Cervi, padre dei sette fratelli martiri della Resistenza.
Si verrà a conoscenza di una vita tumultuosa, fatta di successi e di traguardi raggiunti, di un’incredibile storia d’amore attorno al violino “Antonius Stradivarius fecit in Cremona 1715”, ma anche di delusioni e cocenti sconfitte.
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti e prenotazioni al link https://www.visitmandello.it/it/eventi.
Nessun commento:
Posta un commento