Successo per la Giornata ecologica proposta dai due consigli comunali dei ragazzi. Le loro testimonianze: “Il nostro pianeta deve essere protetto e curato”
Primo sabato di giugno nel segno della Giornata mondiale dell’ambiente, con i ragazzi di Mandello e Abbadia Lariana che - su invito dei compagni di classe della scuola secondaria di primo grado facenti parte dei due consigli comunali dei ragazzi, sostenuti dalle rispettive amministrazioni comunali - si sono mobilitati e hanno partecipato alla giornata ecologica durante la quale hanno ripulito alcune aree dei due paesi anche allo scopo di sensibilizzare tutti i cittadini, adulti compresi, appunto al rispetto dell’ambiente. Quella che segue è la loro testimonianza diretta.
Nel 2021 si è giunti alla 47.ma Giornata mondiale dell’ambiente, ossia da 47 anni l’Assemblea delle Nazioni unite chiama i cittadini di tutto il mondo a prendere coscienza delle ferite inferte all’ambiente e della necessità di porvi rimedio.
Il 2021 inaugura il decennio che le Nazioni unite dedicano al ripristino degli ecosistemi a favore dell’umanità, della natura e del clima.
Ma come hanno contribuito i ragazzi di Mandello? Il consiglio comunale dei ragazzi ha organizzato una giornata ecologica durante la quale gli alunni delle medie hanno pulito tre zone del paese.
Alle 14.30 i consiglieri e la professoressa Laura Todde, referente del progetto per il plesso di Mandello, si sono ritrovati in piazza Leonardo da Vinci e insieme ai volontari di “Silea”, Legambiente, dell’associazione “Fuoriclasse”, degli alpini e della Protezione civile hanno iniziato a preparare gli stand per i partecipanti.
Una volta arrivati, i ragazzi sono stati divisi in tre squadre. Tutti si sono impegnati al meglio per raccogliere più rifiuti possibile. In totale le squadre hanno raccolto circa 149 chili di spazzatura, così distribuiti:
Squadra verde, terza media - Giardini pubblici a lago: 22 chili sacco trasparente, 11 chili vetro e 10 chili rifiuti vari
Squadra bianca, seconda media - Sentiero “delle scalette” tra la Moto Guzzi e San Giorgio: 23 chili sacco trasparente, 18 vetro e 23 vario
Squadra gialla, quinta elementare e prima media - Spiagge del campeggio e “Quattro ruote”: 29 chili sacco trasparente, 9 vetro e 3 vario.
Al termine della giornata gli alpini hanno organizzato una merenda per tutti e abbiamo donato ai partecipanti semi di fiori come ricordo.
Come hanno contribuito i ragazzi Abbadia Lariana? Il sindaco Roberto Azzoni, il vicesindaco Roberto Gandin, i consiglieri Daniela Menetti e Carlo Donato e un volontario della Protezione civile hanno dato appuntamento ai ragazzi alla foce del fiume Zerbo.
I ragazzi si sono divisi in due squadre (maschi “contro” femmine) sostenuti da alcuni genitori e insegnanti e hanno iniziato la raccolta dei rifiuti sulla spiaggia a destra e a sinistra del fiume. Alle 16.30 le squadre si sono ritrovate nello stesso punto con il frutto del loro lavoro. E’ stata raggiunta la parità con più di 35 chilogrammi di rifiuti raccolti da ciascun gruppo. Premio per tutti i ragazzi, una rinfrescante granita offerta dal Comune.
Queste sono invece le riflessioni a fine giornata dei ragazzi, a iniziare dalla testimonianza del mini-sindaco di Abbadia Lariana, Samuele Colombo:
“Noi del consiglio comunale dei ragazzi di Abbadia ci siamo trovati per pulire le spiagge del lungolago del paese. E’ stato davvero bello ed emozionante lavorare insieme ai miei compagni, ma la presenza di alcuni miei professori, che hanno condiviso con noi questa esperienza, ha reso tutto più significativo. Tutti insieme in due ore abbiamo raccolto molti rifiuti e questo per far capire che il nostro pianeta deve essere protetto e curato. Dobbiamo però farlo tutti, partendo dai piccoli gesti”.
A seguire, ecco i commenti di altri ragazzi: “La giornata è stata molto utile all’ambiente, ha aiutato tutti a rendersi conto che l’ambiente va rispettato”. E ancora: “Mi ha fatto piacere che alcuni bambini e adulti che erano in spiaggia come turisti si siano avvicinati e abbiano voluto contribuire buttando qualcosa nel sacco. L’esempio che abbiamo dato è molto importante”. “Per me è stata una bella esperienza perché abbiamo aiutato l’ambiente e, se noi diamo l’esempio, magari le persone imparano a non gettare i rifiuti per terra”. “Oggi ho imparato le conseguenze di comportamenti poco rispettosi: l’ambiente si sporca e altri devono lavorare per ripulire”.
Infine il capitolo dei ringraziamenti: alle amministrazioni comunali di Mandello e Abbadia Lariana, ai due gruppi locali di Protezione civile, agli alpini di Mandello, alla “Silea” di Valmadrera che ha messo a disposizione guanti e sacchi per tutti i partecipanti, all’associazione “Fuoriclasse”, agli insegnanti, ai genitori e soprattutto agli alunni che hanno aderito al progetto con convinzione e consapevolezza.
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