Mandello, addio a Marialuisa Capparini Panizza. Fu presidente del Cif e volle il “Punto gioco”

Si riconosceva nei princìpi del Centro italiano femminile e fece parte dal ’94 al ’98 del consiglio nazionale. I funerali giovedì mattina alle 10 in “San Lorenzo”

Marialuisa Capparini Panizza, classe 1941.

(C.Bott.) Mandello piange Marialuisa Capparini, morta oggi all’età di 79 anni (classe 1941, avrebbe tagliato il traguardo degli 80 anni in settembre). Sposata con Angelo Panizza, era madre di due figlie: Silvia e Elena.

Il suo nome e il suo impegno si legano in particolare al Centro italiano femminile di Mandello, costituito sul finire degli anni Quaranta con il proposito di sostenere e valorizzare le risorse e le competenze delle donne, attuandone la formazione civica e sociale e promuovendo servizi per la comunità e il sostegno alla famiglia, alla luce dei valori cristiani di solidarietà e condivisione.

Princìpi e scopi, questi, in cui si riconosceva fino in fondo Marialuisa Capparini, che del Cif mandellese fu presidente dal 1991 al 2000 e che dal ’94 al ’98 fece parte del consiglio nazionale dell'associazione.

Durante la sua presidenza diede vita a numerose interessanti iniziative. Tra le altre si ricordano l’organizzazione di corsi di ginnastica, la rappresentazione di un’opera lirica e le visite a varie città d’arte.

“Il suo più grande impegno, di cui andava giustamente fiera - ricorda Rosetta Navarini, vicepresidente del Cif provinciale e per lunghi anni a fianco di Marialuisa proprio nel gruppo comunale di Mandello - fu l’istituzione nel 1998 del “Punto gioco” di Mandello, a cui seguì a fine 1999 quello aperto in frazione Crebbio di Abbadia Lariana”.

“Questi servizi, destinati ai bambini da 1 a 3 anni - aggiunge - si sono affinati nel corso degli anni dal punto di vista organizzativo, didattico e socio-educativo e hanno sempre riscosso grande apprezzamento anche perché finalizzati a sostenere il percorso di crescita del bambino e il suo benessere a livello psico-sociale, nonché lo sviluppo delle sue competenze all’interno di un contesto relazionale accogliente, stimolante e protetto”.

Oltre al marito e alle figlie, a piangere Marialuisa Capparini sono le sorelle Giusi e Nadia e gli affezionati nipoti Lorenzo, Alessandro, Sophie e Sara.

La camera ardente sarà allestita presso l’abitazione, in via San Martino 89, mentre i funerali si svolgeranno giovedì 1° luglio alle ore 10 nella chiesa arcipretale di San Lorenzo a Mandello, preceduti dalla recita del rosario.