Sarà gestito ancora dalla Pro loco e sarà operativo in maggio nei fine settimana e tutti i giorni a partire da giugno
L'interno dell'Infopoint allestito nella sala d'attesa dell'Imbarcadero. |
La “casetta” in legno che all’inizio del viale centrale dei giardini pubblici di Mandello ha ospitato per anni la Pro loco e il suo punto di informazioni turistiche lascerà il posto, entro il prossimo anno, a una nuova struttura. Così per la primavera-estate 2021 l’Infopoint trova spazio nella “sala d’attesa” dell’Imbarcadero, ricostruito negli anni Ottanta (riproducendo fedelmente il suo originale stile Liberty) grazie all’impegno e alla dedizione di fondatori e volontari della “Compagnia del pontile” attualmente presieduta da Dino Fasoli.
In questi anni i soci della stessa “Compagnia del pontile” si sono presi cura del manufatto e dell’area circostante, provvedendo alle manutenzioni necessarie e mantenendone il decoro. Il risultato è sotto gli occhi di tutti.
“Avere una nuova sede - spiega Silvia Nessi, assessore al Turismo e al commercio - consentirà di ottenere il riconoscimento della Regione Lombardia del nostro Punto informazioni, che si trasformerà in Infopoint regionale a tutti gli effetti, con importanti ricadute economiche e soprattutto di visibilità per il nostro territorio”.
La conduzione dell’ufficio è stata nuovamente affidata alla Pro loco, che si occuperà di gestire le aperture e di dare assistenza ai turisti.
“L’apporto dell’ente, dei suoi volontari e in particolare del presidente Rinaldo Citterio - sottolinea sempre l’assessore - è fondamentale per questo progetto, perciò a loro va il mio sentito grazie. Un ringraziamento particolare va altresì al presidente della “Compagnia del pontile”, Dino Fasoli, per aver compreso le necessità contingenti e avere favorevolmente accolto la nostra richiesta di ospitalità in una sede in cui già avevano trovato spazio, anni addietro, sia la Pro loco sia altre associazioni mandellesi”.
L’ufficio sarà aperto tutti i fine settimana di maggio e tutti i giorni a partire da giugno e per tutta l’estate.
“A mio parere - osserva sempre Silvia Nessi - questo è un bel segnale di speranza per uscire dall’incertezza del periodo che stiamo attraversando. In fondo al mio cuore sono certa che tutto riprenderà come prima e che i turisti italiani e stranieri torneranno a visitare il nostro meraviglioso territorio, che così tanto ha da offrire e che noi tutti abbiamo il dovere di valorizzare”.
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