Mandello, il Festival e Gianni Rodari. Anche una “panchina letteraria” nel segno dello scrittore

Farà parte della mostra “Pronto chi parla?” allestita domani e domenica. A realizzarla sono stati alunni e insegnanti della scuola dell’infanzia “Santa Giovanna Antida”

La "panchina letteraria" realizzata da alunni e insegnanti della scuola dell'infanzia "Santa Giovanna Antida".

(C.Bott.) Mandello Lario si appresta a vivere questo fine settimana di maggio nel segno della lettura e della musica. I riflettori saranno puntati, in particolare, su Gianni Rodari. Allo scrittore, pedagogista, giornalista e poeta specializzato in letteratura per l’infanzia e tradotto in molte lingue, del quale nel 2020 è stato celebrato il centenario della nascita, sono infatti dedicati alcuni appuntamenti del terzo Festival della letteratura proposto dall’assessorato comunale alla Cultura.

“Rodari è stato il più grande scrittore di favole del Novecento - spiega Doriana Pachera - Ha rivoluzionato l’approccio alla scrittura e la sua “Grammatica della fantasia” può essere considerata un vero e proprio testo di pedagogia”.

“Nato il 23 ottobre 1920 e morto nell’aprile 1980 - aggiunge l’assessore - non ha potuto essere degnamente celebrato nel 2020 a causa della pandemia e del lockdown che ne è seguito, così ci è sembrato doveroso rendergli degno omaggio quest’anno”.

A ricordare lo scrittore sarà innanzitutto l’appuntamento del tardo pomeriggio odierno in Biblioteca (dalle 17 alle 18.30) con il gruppo “Favolare”, che leggerà e racconterà storie ai più piccoli.

Sabato 22 alle ore 11, presso la sede della “Fondazione Ercole Carcano” in via Statale, spettacolo teatrale “Favole al telefono”. Si tratta di un’originale lettura animata delle parole e degli scritti di Gianni Rodari, con l’attore Stefano Pirovano che interagirà con i bambini, rendendoli protagonisti dello spettacolo stesso.

Sempre domani, ma alle ore 21 e  al cineteatro comunale “Francesco De André”, spettacolo musicale con il Quintetto di fiati “Gianni Rodari” di Roma, che domenica pomeriggio alle 15 in “Fondazione Carcano” sarà anche protagonista di uno spettacolo interattivo per bambini e ragazzi.

A corollario di questi eventi vi sarà la mostra di disegni e manufatti dal titolo “Pronto chi parla?” che l’assessorato alla Cultura e all’istruzione aveva proposto agli asili nido, alle scuole dell’infanzia e alle primarie di Mandello e Abbadia Lariana.

La mostra sarà allestita domani dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18 in sala consiliare, mentre domenica 23 - se le condizioni meteo lo consentiranno - verrà collocata in piazza Leonardo da Vinci.

Tra i vari elaborati e i lavori che il pubblico potrà ammirare c’è da credere non mancherà di destare particolare attenzione una “panchina letteraria” davvero speciale e indiscutibilmente bella, gioiosa, artistica e… armonica.

Realizzata dagli alunni della scuola dell’infanzia “Santa Giovanna Antida” di Mandello con il prezioso apporto delle insegnanti Federica Panizza, Stefania Zucchi e Fulvia Ambrosioni, la panchina propone un significativo legame con Rodari. Oltre a consentire di riposarsi e rilassarsi e di contemplare il paesaggio circostante, darà modo infatti di immergersi nella lettura di romanzi, favole, storie e racconti.

“Gli alunni della nostra scuola dell’infanzia con le loro insegnanti - spiega suor Giovanna Morstabilini, dirigente scolastico dell’Istituto “Santa Giovanna Antida” - si sono concessi lunghi tempi di relax proprio su una panchina, leggendo racconti, storie e favole di Rodari e andando alla scoperta dei personaggi e dei paesaggi, reali o immaginari, presentati dallo scrittore, per poi rappresentare con disegni ciò che  la fantasia di ciascun bambino aveva reso visibile”.

“I piccoli alunni - aggiunge - hanno poi trasferito agli adulti quanto Gianni Rodari ha trasmesso loro e noi, osservando la panchina che riporta molti dei disegni realizzati dai bambini, potremo leggere i “messaggi” del grande autore da loro interpretati”.

La “panchina letteraria” in mostra domani e domenica verrà poi donata dall’Istituto “Santa Giovanna Antida” alla Biblioteca comunale in ricordo del centenario della nascita dello scrittore e come invito alla lettura insieme ai più piccoli, facendo tesoro dell’insegnamento di Gianni Rodari e di una sua illuminata riflessione: “Vale la pena che un bambino impari piangendo quello che può imparare ridendo?”.

Ricordiamo che per partecipare a ogni evento del Festival della letteratura di Mandello è obbligatoria la prenotazione al link https://www.visitmandello.it/it/eventi.