C’è tempo fino a mezzogiorno di domani, venerdì 7 maggio, per presentare domanda di partecipazione al bando che prevede l’assunzione presso il Comune di Mandello, per un periodo di sei mesi, di due agenti di polizia locale.
Questi i requisiti necessari per essere ammessi alla selezione:
a) Cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione europea. In questo secondo caso i candidati devono essere in possesso dei requisiti previsti dall’articolo 3 del Dpcm 174 del 7/2/1994, nonché avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana
b) Idoneità psico-fisica all’impiego: l'Amministrazione si riserva di sottoporre a visita medica di idoneità il personale assunto in relazione al possesso dei requisiti fisico-funzionali previsti dalla legislazione vigente per la professionalità di agente di Polizia locale. La mancanza di uno o più requisiti fisico-funzionali in qualunque momento accertata comporta la risoluzione del contratto di lavoro con diritto del dipendente alla remunerazione della sola prestazione resa, anche se l’accertamento è effettuato in corso di rapporto di lavoro.
Ai sensi dell’articolo 1 della legge 120 del 28/3/1991 la condizione di privo di vista, in relazione all’esigenza di assicurare l’adempimento dei compiti di servizio, delle funzioni e mansioni connesse al posto da ricoprire e quindi l’essenzialità della specifica azione amministrativa, comporta inidoneità fisica e conseguentemente la non ammissibilità alla selezione stessa. L’accertamento della mancanza dell’idoneità fisica prescritta per l'ammissione alla selezione, tale da comportare l’inabilità permanente a qualsiasi proficuo lavoro comporta comunque, in qualunque momento, la risoluzione del rapporto di lavoro anche se l’accertamento è effettuato in corso di rapporto di lavoro
c) Disabilità: non trovarsi nella condizione di disabile di cui all’articolo 1 della legge 68/99 e precisamente:
1. In costanza di età lavorativa e affezione da minorazioni fisiche, psichiche o sensoriali e in presenza di handicap intellettivo, che comportino una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45 per cento, accertata dalle competenti commissioni per il riconoscimento dell'invalidità civile in conformità alla tabella indicativa delle percentuali di invalidità per minorazioni e malattie invalidanti approvata, ai sensi dell’articolo 2 del decreto legislativo 23 novembre 1988, numero 509, dal ministero della Sanità sulla base della classificazione internazionale delle menomazioni elaborata dalla Organizzazione mondiale della sanità, nonché alle persone nelle condizioni di cui all’articolo 1, comma 1,della legge 12 giugno 1984, numero 222;
2. Invalidità al lavoro con un grado di invalidità superiore al 33%, accertata dall’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali in base alle disposizioni vigenti;
3. Persone non vedenti o sordomute;
4. Persone invalide di guerra, invalide civili di guerra e invalide per servizio con minorazioni ascritte dalla prima all'ottava categoria di cui alle tabelle annesse al testo unico delle norme in materia di pensioni di guerra, approvato con D.P.R. numero 915/78 e successive modificazioni
d) Godimento dei diritti civili e politici: non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall’elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell’art. 127 c. 1 lettera d) del T.U. D.P.R. numero 3/1957
e) Età non inferiore ai 18 anni
f) Titolo di studio: diploma di scuola superiore di secondo grado di durata quinquennale
g) Regolarità della propria posizione rispetto agli obblighi di leva
h) Possesso patente di guida categoria B: sono esclusi i candidati in possesso di patenti con restrizioni, ai sensi del D.Lgs. 59 del 18/04/2011,come modificato dal D.M. delle Infrastrutture e dei trasporti del 4 novembre 2016, attinenti alle modifiche del veicolo, a limitazioni dell'uso o a questioni amministrative; eventuali restrizioni relative al conducente (motivi medici) sono ammesse compatibilmente e nel rispetto dell'ulteriore requisito dell'idoneità fisica all’impiego, previsto dal bando, purché non comportino limitazioni nella guida tali da impedire il completo espletamento delle mansioni assegnate secondo le esigenze organizzative del servizio di appartenenza.
Le limitazioni previste dal Codice della strada per i neopatentati non rientrano tra le restrizioni sopramenzionate relative a limitazioni dell'uso. L’accertamento di eventuali restrizioni della patente relative al conducente (motivi medici) non compatibili con l’ulteriore requisito dell’idoneità fisica all’impiego, o tali da determinare limitazioni nella guida che impediscono il completo espletamento delle mansioni assegnate secondo le esigenze organizzative del Servizio di appartenenza, comporta comunque l’esclusione dalla graduatoria e la risoluzione del rapporto di lavoro, anche se l’accertamento è effettuato in corso di rapporto di lavoro
i) Iscrizione nelle liste elettorali del comune di residenza con godimento dei diritti civili e politici
j) Non aver avuto condanne penali e non essere stati interdetti o sottoposti a misure che escludono dalla nomina agli impieghi presso enti locali
k) Non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubblica amministrazione, ovvero licenziati per persistente insufficiente rendimento o a seguito dell’accertamento che l’impiego venne conseguito mediante la produzione di documenti falsi o comunque con mezzi fraudolenti
l) Per i concorrenti di sesso maschile essere in regola con le norme concernenti l’obbligo di leva, se dovuto
m) Non essere stati ammessi a prestare servizio civile in quanto obiettore di coscienza, ai sensi dell’articolo 636, comma 1, decreto legge 66/2010, ovvero rientrare nella fattispecie prevista dai commi 2 e 3 dello stesso decreto per cui gli obiettori di coscienza possono partecipare alla selezione qualora, decorsi almeno 5 anni dalla data del congedo, abbiano rinunciato allo status di obiettore di coscienza
n) Non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’articolo 53 del D.lgs. numero 165/2001 e s.m.i.
o) Conoscenza della lingua inglese
p) Sufficiente conoscenza delle apparecchiature e applicazioni informatiche più diffuse. Tutti i requisiti generali sopra menzionati devono essere posseduti alla data di scadenza per la presentazione.
La trasmissione delle domande, in carta semplice, dovrà avvenire in una di queste modalità:
a) Posta elettronica certificata proveniente dall’utenze personale del candidato, al seguente recapito: comune.mandellolario@pec.regione.lombardia.it. Faranno fede la data e l’ora di ricezione della domanda nella casella di posta elettronica certificata del Comune di Mandello. La domanda di partecipazione, così come la fotocopia del documento di identità e il curriculum dovranno essere trasmessi come allegati del messaggio, preferibilmente in formato pdf.
b) Raccomandata con avviso di ricevimento. Per tale modalità i candidati le cui domande, trasmesse a mezzo posta, non pervengono entro il terzo giorno fissato quale scadenza del termine per la presentazione delle domande, non saranno ammessi a partecipare alla selezione. Quindi non saranno prese in considerazione le domande che, anche se spedite nei termini, prevengano al Comune oltre il terzo giorno dalla scadenza del termine stabilito nel bando.
c) Consegna a mano - in duplice copia - presso il municipio (Ufficio protocollo - 3° piano - Piazza Leonardo da Vinci) dalle ore 10 alle 13.
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