Festa di compleanno per “zia Nanda”, 100 anni e l’ideale abbraccio della “sua” Somana

Nella frazione mandellese messa e tanti messaggi augurali. Don Ambrogio Balatti: “Adesso il prossimo obiettivo è il traguardo già tagliato dalla persona più anziana del pianeta, una donna giapponese che di anni ne ha 118”

Nanda Zucchi, festeggiata oggi a Somana per il traguardo dei 100 anni.

(C.Bott.) Una festa di compleanno in una splendida giornata di primavera inoltrata e un ritrovo gioioso al “Belvedere” di Somana, alla fine di quel breve tratto di salita da dove lo sguardo può spaziare sul lago e sul paesaggio circostante, sulla maestosa Grigna e sulle altre montagne che sovrastano Mandello.

Una festa di compleanno “illuminata” non soltanto dal sole ma anche dalla cordialità e dall’affetto che hanno idealmente circondato Nanda Zucchi, oggi al traguardo dei 100 anni (è nata infatti nella frazione mandellese il 18 maggio 1921).

Un anniversario che ha fatto sentire un po’ tutti parte della stessa famiglia. Già, perché il compleanno della “zia Nanda”, come tutti la chiamano a Somana, ha riunito questa mattina appunto sul panoramicissimo balcone del “Belvedere” nipoti, familiari e amici della centenaria.

E’ stato lo stesso don Ambrogio Balatti a esortare i presenti a “sentirsi tutti una grande famiglia”, perché “ritrovarsi oggi a pochi giorni dalla Pentecoste - ha detto il sacerdote mandellese - ci consente di vivere l’atmosfera di una Chiesa fraterna, di cui abbiamo tanto bisogno”.

“Sentiamoci allora uniti anche emotivamente da fratelli autentici - ha aggiunto - e guardando alla lunga esistenza di Nanda ringraziamo Dio per il dono della vita”.

Quindi un riferimento alla fede “fondamento della speranza”. “E’ proprio dalla fede - ha affermato don Ambrogio - che ci deriva la consapevolezza di non essere mai soli ed è sempre la fede che ci fa vivere con nel cuore la certezza che il Signore ci è costantemente vicino, anche nei momenti più difficili”.

Infine gli auguri alla festeggiata (“Nanda è un monumento di salute, è sempre attenta a quanto accade e ha nutrito la sua intelligenza  in varie forme, compresa la lettura”) e l’auspicio di altri anni sereni. “Adesso il suo prossimo obiettivo - ha detto il sacerdote - è raggiungere il traguardo già tagliato dalla persona più anziana del pianeta, una donna giapponese che di anni ne ha 118”.

Poi spazio ai brindisi, alle foto ricordo e alla lettura di una simpaticissima “businada” dedicata a “zia Nanda”, con sincero affetto, dall’amica Graziella Stropeni.