La camera ardente allestita nella sede della Torcitura serica in via al Campo sportivo. Mercoledì alle 15.30 i funerali nella chiesa di San Lorenzo
(C.Bott.) Lutto nel mondo dell’imprenditoria lariana. All’età di 93 anni, è morto a Mandello Alessandro Arcioni.
Dapprima responsabile della Torcitura Panizza, specializzata nella produzione di filati di seta e in attività fin dal 1877, alla fine degli anni Sessanta - alla morte degli eredi - Arcioni acquisì l’azienda, che assunse la denominazione di “Torcitura serica Arcioni” e che ha tuttora sede in via al Campo sportivo al numero civico 6, dove fino alle ore 14 di domani è significativamente allestita la camera ardente dell’imprenditore.
Sergio, uno dei suoi tre figli che con la sorella Luciana e il fratello Roberto negli anni scorsi era subentrato proprio al padre alla guida della torcitura mandellese, ha ricoperto il ruolo di presidente del Gruppo giovani di Confindustria Lecco ed è stato anche vicepresidente dell’associazione imprenditoriale di via Caprera, oltre ad aver guidato la categoria dei tessili.
Oltre ai tre figli, Alessandro Arcioni lascia la moglie Nadia e i nipoti Alessandro e Giulia.
I funerali si terranno mercoledì 21 aprile alle 15.30 nella chiesa arcipretale di San Lorenzo a Mandello, preceduti dalla recita del rosario.
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