La mandellese della “Moto Guzzi”, al timone del “quattro con” PR3 misto, a ridosso del podio dopo il titolo continentale vinto lo scorso anno in Polonia
(C.Bott.) L’obiettivo dichiarato, alla vigilia della competizione continentale di Varese, era difendere l’oro vinto lo scorso anno a Poznan, in Polonia, davanti a Ucraina e Francia, dopo il bronzo iridato del 2019.
Sul bacino della Schiranna è però sfumato poco fa il sogno di una medaglia per il “quattro con” PR3 misto, con al timone la mandellese della Canottieri Moto Guzzi Lorena Fuina.
Dopo che nella preliminary race di due giorni fa l’armo italiano aveva chiuso al terzo posto alle spalle di Gran Bretagna e Francia e davanti Ucraina, Israele e Olanda, l’equipaggio azzurro - schierato in “acqua 5” - ha dovuto accontentarsi del quarto posto in una regata dominata dalla Gran Bretagna. Secondo posto per la Francia, terza l’Ucraina, quarta come detto l’Italia.
Con Lorena Fuina, classe 1984, a comporre il “quattro con” misto erano Greta Elizabeth Muti (Canottieri Olona), Lorenzo Bernard (Armida), Alessandro Brancato (RYCC Savoia) e Cristina Scazzosi (Lago d’Orta).
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