E’ già possibile prenotare un uovo di cioccolato di 350 grammi con sorpresa, una colomba classica con canditi da 750 grammi o un barattolo di vetro con ovetti di cioccolato confettati da 250 grammi
(C.Bott.) Sostenere la ricerca scientifica e rafforzare la sensibilizzazione sulla sindrome di Pearson, rara malattia mitocondriale che colpisce i bambini in età neonatale. Dal 2017, anno in cui è stata costituita, l’Associazione Luigi Comini Onlus non si è mai fermata. Come dire che ormai da quattro anni ogni risorsa frutto di donazioni e di raccolte fondi, cui si aggiunge la campagna del 5 per 1000, viene destinata alla promozione di attività di ricerca e di studio finalizzate allo sviluppo delle conoscenze scientifiche e mediche appunto per la cura delle malattie di origine mitocondriale.
Su questa stessa strada l’associazione si muoverà anche nel corso di questo 2021, innanzitutto attraverso l’affiancamento a un contratto di ricerca per supportare la biobanca che da anni conserva e distribuisce ai ricercatori campioni biologici di pazienti affetti da malattie mitocondriali presso l’Istituto neurologico “Carlo Besta” di Milano e continuando altresì a sostenere sia il progetto di ricerca denominato “Strategie per combattere la sindrome di Pearson” portato avanti sempre al “Besta” dalla squadra “capitanata” dalla dottoressa Valeria Tiranti sia il progetto “Mitofight” dei dottori Massimo Zeviani e Carlo Viscomi presso l’Università di Padova.
Proprio in questi giorni, poi, l’associazione è in procinto di acquistare un sequenziatore di nuova generazione (Nanopore) che ha un enorme numero di applicazioni diagnostiche e di ricerca, inclusa la detezione di alterazioni strutturali (delezioni e duplicazioni) del DNA mitocondriale.
Il grande vantaggio rispetto alle tecnologie esistenti è che può sequenziare tutto il DNA mitocondriale in un’unica sequenza, senza bisogno di manipolazioni particolarmente complicate.
Si tratta dunque di una tecnologia altamente innovativa che sarà donata al laboratorio dell’Università di Padova gestito dai dottori Zeviani e Viscomi.
Ma non è ancora tutto. Anche quest’anno, infatti, l’Associazione Luigi Comini (che nel 2018 aveva donato al reparto malattie muscolari U.O.S.T. del Centro miologia traslazionale e sperimentale del “Gaslini” di Genova un macchinario per migliorare i dosaggi quantitativi sul Dna mitocondriale e un saturimetro) sosterrà il progetto di un giovane e brillante medico, il dottor Suneet Agarwal del Boston children’s hospital, denominato “Towards a high-throughput screen to manipulate mitochondrial DNA heteroplasmy in Pearson syndrome”.
“La ricerca sta andando avanti - è il messaggio che si accompagna a ogni iniziativa dell’associazione - e noi siamo fiduciosi. Ecco perché auspichiamo che sempre più persone possano condividere le nostre iniziative, di volta in volta aggiornate sul sito Internet www.luigicominionlus.org e sulla nostra pagina Facebook”.
Un modo concreto per schierarsi dalla parte dell’Associazione Luigi Comini e dei suoi progetti è ad esempio quello di aderire all’iniziativa proposta in occasione delle festività pasquali. Un’occasione speciale, va detto, non soltanto per il significato della ricorrenza ma anche per la valenza dei progetti da sostenere, sia quelli avviati sia quelli in cantiere.
Ecco allora la possibilità di rendere in ogni senso più dolce la propria Pasqua prenotando con un’offerta minima di 10 euro un uovo di cioccolato (al latte o fondente) di 350 grammi con sorpresa, oppure una colomba classica con canditi da 750 grammi (sempre 10 euro l’offerta minima) o un barattolo di vetro con ovetti di cioccolato confettati da 250 grammi (anche in questo caso 10 euro l’offerta minima).
Le prenotazioni si ricevono entro il 18 marzo telefonando al 335-70.74.523 o al 347-26.50.098 (anche Whatsapp), oppure tramite Messenger alla pagina Facebook dell’Associazione Luigi Comini Onlus.
“Uniti si può”, recita il motto del sodalizio. E aderire alle proposte formulate per la prossima Pasqua è un’altra occasione per dimostrarlo.
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