08 marzo 2021

Mandello. Una lettera aperta: “Gentile sindaco, il rispetto delle regole è imprescindibile”

Marco Sirico scrive: “Quanta tristezza nel vedere un luogo di gioco, chiuso con tanto di affissione del divieto, violato da un manipolo di incivili!”



Una fotografia scattata nell’area adibita a parco giochi in piazza Leonardo da Vinci, davanti al palazzo municipale, per accompagnare una lettera aperta. A indirizzarla al sindaco di Mandello, Riccardo Fasoli, è Marco Sirico e quello che segue è il testo della sua missiva.

Gentile sindaco, le invio questa fotografia, che ritengo una tra le più emblematiche per descrivere la situazione che come singoli cittadini e famiglie stiamo vivendo.

Vorrei con lei fare questa riflessione. Vi è libertà di ritenere le cose più disparate a proposito di questa tragica situazione: la rete pullula delle più svariate opinioni e teorie in merito. Tutto è lecito pensare, però poi esiste un principio imprescindibile che è al di sopra delle nostre opinioni: il rispetto delle regole.

Ora non voglio certamente addurre a lei il comportamento inqualificabile di taluni nostri concittadini. Ben conosco la sua serietà e il suo impegno quotidiano per il nostro paese. Capisce però che la prima figura pubblica che mi sento di interpellare a tal proposito è lei, che è il nostro primo cittadino.

Il tema è il rispetto delle regole come esempio per tutti, a tutela della nostra salute in primis  e anche dell’economia. Non so se l’organico delle forze di polizia locale sia ridotto, ma è anche vero che tali situazioni nel nostro paese si manifestano per ovvi motivi in pochi luoghi preposti alla somministrazione per asporto di bevande e alimenti, pertanto la loro collocazione è ben definita.

Non possiamo neppure scaricare le responsabilità sui gestori degli esercizi, ai quali è stata concessa una possibilità di apertura e non sono certamente preposti a tutelare e a far rispettare l’ordine pubblico. Anzi proprio per loro, affinché poi non si arrivi a chiusure totali, dico: non abbiate paura di risultare impopolari se doveste inasprire i controlli per garantire il rispetto delle regole.

La maggior parte della popolazione che diligentemente le osserva, pur eventualmente non condividendole, sarà dalla vostra parte. Concludo ritornando alla foto. Quanta tristezza nel vedere un luogo di gioco, chiuso con tanto di affissione del divieto, violato da un manipolo di incivili!

Non è un bell’esempio per i nostri bambini che tanto stanno sacrificando proprio in nome del rispetto delle regole. Più di noi adulti stanno dimostrando un forte senso civico: ne è testimonianza il loro comportamento a scuola. Un domani saranno loro a doversi misurare con nuove sfide. Sarebbe bene educarli al meglio e l’educazione passa attraverso l’esempio.

La legge è uguale per tutti, le regole vanno rispettate anche se legittimamente possiamo non condividerle. Chi non rispetta le regole dovrebbe incorrere in sanzioni proporzionate alla regola violata. E’ semplice.

Marco Sirico

1 commento:

  1. Bisogna dare multe salatissime; ntensificare i controlli. Purtroppo questi incivili meritano fermezza

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