Mandello. Si conclude a Pramagno con gli “over 80” la prima fase delle vaccinazioni

Nei prossimi giorni il centro sportivo comunale verrà con ogni probabilità attrezzato con 22 postazioni per il prosieguo della “campagna” anti-Covid

(C.Bott.) Nelle stesse ore in cui riprendono anche in Lombardia le somministrazioni del vaccino AstraZeneca, Mandello conclude (addirittura in anticipo rispetto ai tempi prefissati) la prima fase della campagna vaccinale anti-Covid avviata lo scorso 12 marzo al centro sportivo comunale.

In una settimana sono stati vaccinati più di 800 anziani “over 80” residenti, oltre che sul territorio comunale mandellese, anche ad Abbadia Lariana e a Lierna.

Tutto si è svolto regolarmente e i primi otto giorni del piano vaccinale - messo a punto da Comune, Ats, ASST e medici di Medicina generale e attuato con il prezioso apporto dei volontari dell’Ana di Mandello e del gruppo comunale di Protezione civile - hanno confermato la bontà della scelta di individuare la struttura di Pramagno appunto quale centro di riferimento territoriale per le vaccinazioni.

Al riguardo, manca di fatto soltanto la conferma ufficiale all’allestimento del centro sportivo mandellese anche per il prosieguo della “campagna” anti-Covid, che intanto a partire dal 2 aprile tornerà ad accogliere gli “over 80”, ai quali è già stato fissato l’appuntamento per il vaccino di richiamo.

In seguito, se non addirittura contestualmente, potrebbero partire le vaccinazioni degli “over 75”, con il centro sportivo attrezzato con ben 22 postazioni (contro le due in funzione in questa prima settimana), che troverebbero posto anche nell’altra e ancora più capiente palestra della struttura mandellese.

In quel caso Pramagno diverrebbe il più grande hub della provincia di Lecco attrezzato appunto per la campagna di massa contro il coronavirus.