Un messaggio dell’ex parroco di Abbadia Lariana al suo successore alla guida della comunità pastorale di San Lorenzo e di Crebbio, da due giorni in ospedale dopo aver contratto il Covid
Don Fabio Molteni con il vescovo di Como, Oscar Cantoni, la sera del suo ingresso ad Abbadia Lariana. |
(C.Bott.) Un pensiero e un augurio, sentito e sincero, nei giorni difficili della malattia. E della sfida al coronavirus. A rivolgerli a don Fabio Molteni è don Vittorio Bianchi, fino a settembre 2019 parroco di Abbadia Lariana.
“Caro don Fabio, voglio farti giungere un pensiero e la rassicurazione che ti vogliamo bene, tutti”, premette il sacerdote, ora a Visgnola di Bellagio. “Sono tenuto costantemente informato sul tuo stato di salute - aggiunge don Vittorio rivolgendosi sempre all’attuale parroco della comunità pastorale di San Lorenzo e di Sant’Antonio in Crebbio, da due giorni ricoverato a Como dopo aver contratto il Covid-19 - e della lotta che stai conducendo in ospedale. Questa epidemia deprecabile ha messo pure in evidenza l’importanza dei valori, difficili da praticare ma pur sempre valori”.
“Noi preti tante volte ci sentiamo incapaci - aggiunge il sacerdote originario di Mandello - e qualche volta ci sentiamo isolati e criticati, ma pur sempre certi che il buon Dio ci sostiene e che il popolo nei momenti della verità ci segue e ci ama”.
Poi un’altra riflessione: “Il prete è importante per la comunità, è pastore e guida. E in questi giorni la tua comunità ti è vicina e prega per te, per la tua salute, perché tu possa tornare, perché ti vuole bene e perché ti ama nella tua verità profonda e più vera: amato dal Signore, scelto da Lui, ministro della sua ricchezza”.
Infine un incoraggiamento: “Coraggio! Hai dalla tua parte il Signore e il tuo popolo. Un caro abbraccio e a presto”.
Nessun commento:
Posta un commento