Il catasto lombardo-veneto costituisce oggi un elemento di riferimento importante per gli studi territoriali. Considerando il Regno Lombardo-veneto, la redazione di questo strumento occupò il periodo compreso tra il 1824 e il 1853 per i territori ex-veneti e quello compreso tra il 1854 e il 1876 per quelli ex-milanesi.
E’ costituito da un apparato cartografico che riproduce il territorio del comune censuario, diviso per fogli di mappa, e da una serie di registri in cui sono raccolti i dati descrittivi per ogni elemento fondamentale (la particella catastale) rappresentato sulle mappe.
Oltre a essere uno strumento utile per i professionisti, la messa a disposizione di questo patrimonio può diventare l’occasione per tutti i cittadini per riscoprire il proprio paese.
“La cartografia presentata diventa per ogni singola comunità motivo di memoria e di riflessione, anche critica - commenta il sindaco, Mauro Manzoni - sulle principali emergenze architettoniche e sulle strutture urbanistiche che nel tempo hanno definito l’immagine di Varenna, oggi per molti aspetti ancora percepibile attraverso il suo prezioso tessuto urbano conservato”.
Quando le condizioni pandemiche lo consentiranno verrà organizzato un incontro pubblico con la cittadinanza e i professionisti per presentare il progetto.
Nessun commento:
Posta un commento