I soggetti positivi nel capoluogo dell’Altolario lecchese salgono intanto a 130 e oggi si ha notizia anche di due decessi
(C.Bott.) Un momento di raccoglimento davanti al tricolore a mezz’asta. All’esterno del palazzo municipale tre bandiere listate a lutto: quella italiana, quella dell’Europa e quella del comune di Colico, uno tra i centri della sponda orientale del ramo lecchese del Lario maggiormente colpiti dai contagi da coronavirus, con 130 positivi alla data odierna.
Alle 11 di questa mattina, nella ricorrenza della Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid-19, il sindaco del capoluogo altolariano, Monica Gilardi, e tutti gli impiegati comunali hanno osservato un minuto di silenzio carico di significati e di spunti di riflessione.
“Continuano a essere momenti molti difficili - dice il primo cittadino - in particolare per chi si ritrova a perdere gli affetti familiari più cari proprio in conseguenza di questa terribile pandemia. Oltre a riscontrare 130 soggettivi positivi sul territorio comunale, sempre in questa giornata dobbiamo purtroppo dar conto anche di due decessi”.
“Ai colichesi dico di non abbassare la guardia per nessun motivo - aggiunge Monica Gilardi - e alle famiglie toccate da vicino dal lutto e dal dolore esprimo la mia più sincera vicinanza e solidarietà”.
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