Quando Cereghini salvò la vita a una neonata che stava per essere aggredita da una serpe

Accadde nel 1951. Rosanna Forni, esinese, nata il 20 aprile di quello stesso anno, dormiva dentro una gerla mentre i genitori erano intenti alla fienagione

La piccola Rosanna tra le braccia di mamma Teresa.

(C.Bott.) C’è un episodio particolarmente significativo nella vita di Luciano Cereghini, l’alpino liernese classe 1931 morto venerdì scorso e del quale oggi pomeriggio alle 15 saranno celebrati i funerali.

Era il 1951, inizio estate. A Esino Lario vivevano i coniugi Teresa Maglia e Carlo Forni, lei classe 1928, lui - alpino - del ’20. Insieme, i due erano intenti alla fienagione in un terreno appena fuori paese. Un paio di mesi prima o poco più - era infatti il 20 aprile - era nata la loro figlia Rosanna, che naturalmente i coniugi Forni avevano portato con loro.

La poppata all’ora stabilita, poi mamma Teresa era tornata con il marito al lavoro dei campi e aveva lasciato la neonata dentro una gerla appoggiata al tronco di un ombreggiante albero, così che fosse al riparo non soltanto dai raggi del sole ma naturalmente anche da qualsiasi pericolo.

Rosanna in una foto che la ritrae con il padre, Carlo Forni.

 

La piccola si era infatti addormentata ma una lunga serpe, fiutato evidentemente l’odore del latte, stava per introdursi dentro la gerla. Una volta a contatto con Rosanna avrebbe quasi certamente tentato di estrarre il latte dalla bocca della piccina, con l’inevitabile conseguenza della morte della neonata per soffocamento.

In quel momento, però, sopraggiunse Cereghini, che a Esino lavorava come garzone in un negozio di alimentari dove era possibile acquistare anche cereali e mangimi. Subito Luciano, che aveva assistito alla scena, si rese conto di quanto stava per accadere e, senza esitare, colpì e uccise il rettile salvando in quel modo, con tutta probabilità, la vita della bimba.

L'alpino liernese Luciano Cereghini, classe 1931.

Teresa Maglia e Carlo Forni, scomparsi rispettivamente nel 2017 e nel 1995 (lui partecipò alla seconda guerra mondiale), furono sempre riconoscenti nei confronti di Cereghini e anche la loro figlia Rosanna - che nel 1971 ha sposato il mandellese Giovanni Piero Invernizzi, fondatore nei primi anni Cinquanta della “I.C.E.”, ditta tuttora in attività in paese, specializzata nella progettazione e produzione di congegni e attrezzature meccaniche di precisione della quale è attualmente amministratore delegato il figlio Emiliano - non ha mai perso occasione per manifestare la sua gratitudine a Luciano.

Un'altra fotografia della piccola Rosanna.

I coniugi Teresa Maglia e Carlo Forni.