Il figlio Stefano: “Pochi possono avere il privilegio di andarsene mentre fanno ciò che amano. Tu l’hai avuto perché sei il migliore”. Domani pomeriggio i funerali al “Sacro Cuore”
(C.Bott.) Circondato dalla neve e sulle “sue” montagne, con il lago sullo sfondo a “disegnare” uno scenario di impareggiabile bellezza. E’ la fotografia che il figlio Stefano ha postato sulla propria pagina Facebook per onorare la memoria di suo padre, stroncato ieri mattina da un attacco cardiaco all’età di 60 anni mentre si apprestava a vivere un’altra domenica a stretto contatto proprio con quei monti e quei sentieri che lui tanto amava.
Carlo Gilardi, mandellese, da ieri appunto vive nei ricordi di chi l’ha conosciuto e stimato. “Io qui vedo un ventenne entusiasta - sono le parole con le quali Stefano ha accompagnato la pubblicazione di quella fotografia - Pochi possono avere il privilegio di andarsene mentre fanno ciò che amano. Tu l’hai avuto perché tu sei il migliore! Grazie papà, spero di non perdere mai quell’entusiasmo, mai!”.
A ricordare Gilardi è in queste ore anche Riccardo Mariani. “Quando ero sindaco - afferma l’ex primo cittadino di Mandello - furono davvero tante le occasioni di incontro, di scambio di vedute in Polisportiva. Carlo era sempre accogliente e disponibile. Un uomo attivo ed energico”.
“Nel periodo natalizio, quando si tenevano il saggio e la tombolata a Pramagno - aggiunge - lui conduceva alla grande la serata, con passione e talento, senza perdere un colpo. Quando è capitato, non molto tempo fa, di vedersi a Lecco il nostro saluto è stato vero e sincero. Mi ha sempre manifestato una stima reale e ne era da me ricambiato, benché magari avessimo sensibilità e idee diverse su varie questioni. Questo è molto importante e gliene sono tuttora tanto, tanto grato”.
L’ultimo saluto a Carlo Gilardi verrà tributato domani, martedì 19 gennaio, alle 14.30 nella chiesa parrocchiale del Sacro Cuore.
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