La Polizia locale associata “Alto Lario” (Colico, Dorio, Dervio, Valvarrone e Sueglio) aveva avuto notizia nei giorni scorsi della presenza sospetta a Dervio di un extracomunitario sconosciuto. Sono state svolte efficaci indagini che hanno consentito di intercettarlo e fermarlo. Si tratta di un marocchino di 33 anni, privo di documenti validi per soggiornare in Italia e per attestare il suo ingresso regolare nel nostro Paese.
E’ stata dunque informata l’autorità giudiziaria e si è proceduto all’accompagnamento dell’uomo presso l’Ufficio immigrazione della Questura di Lecco, la cui collaborazione ha permesso di accertare, sottoponendolo a rilievi fotodattiloscopici e a confronti con le banche dati, che lo stesso era un pluripregiudicato identificato in passato con diversi alias e destinatario di due decreti di espulsione mai ottemperati.
Previa esecuzione di tutti gli accertamenti sanitari del caso, il marocchino è stato trasferito presso un centro di identificazione, espulsione e rimpatrio.
Le successive indagini hanno fatto emergere che l’uomo si trovava in Dervio per contrarre un programmato matrimonio di comodo con una cittadina derviese, sulla quale si stanno ora concentrando gli accertamenti.
In ogni caso il presidio e la conoscenza del territorio da parte degli agenti della Polizia locale, la cui prossimità con la cittadinanza li contraddistingue sempre più, hanno fatto sì che venisse assicurato alla giustizia (e allontanato dalla comunità) un soggetto pericoloso.
Nessun commento:
Posta un commento