Il Governo è intervenuto come noto per sostenere le persone che stanno affrontando difficoltà economiche in questo periodo di emergenza sanitaria. Un’ordinanza del responsabile del dipartimento di Protezione civile del 29 marzo scorso stanzia risorse da assegnare per l’acquisto di generi alimentari o di prodotti di prima necessità, in relazione alle situazioni di criticità determinatesi per effetto appunto del Covid-19.
Non si tratta di un intervento generalizzato di contrasto alla povertà o di sostegno economico alle fasce sociali meno abbienti, bensì di una misura specifica volta a sostenere, in via straordinaria, coloro i quali si trovano in una condizione di oggettiva difficoltà a far fronte alle spese primarie per sé e per le loro famiglie.
I criteri per la distribuzione di questi aiuti sono stati individuati con apposita deliberazione della Giunta comunale di Varenna in data 2 dicembre 2020.
DESTINATARI
Nuclei familiari in difficoltà economica per effetto dell’emergenza Covid-19 con introiti presunti per il mese corrente di presentazione dell’istanza, al netto delle spese di affitto/mutuo e utenze, spese scolastiche e per servizi della rete socio-assistenziale e socio-sanitaria (asili nido, centri diurni integrati, Cse, Cdd e assimilabili) non superiori a 500 euro per un nucleo composto da tre o più persone e non superiori a 250 euro per un nucleo composto da un massimo di due persone.
Tale introito si intende comprensivo di ogni entrata (cassa integrazione ordinaria e in deroga e assimilati, stipendi, pensioni di qualunque tipologia, reddito di cittadinanza, contributi connessi a progetti personalizzati di intervento, altre indennità di qualsiasi natura).
Nuclei familiari in condizione di ordinaria precarietà economica amplificata dagli effetti della emergenza sanitaria in atto (ad esempio difficoltà occupazionali, maggiori spese per i figli nel periodo di chiusura delle scuole, cessazione di benefici economici derivanti da attività socio-occupazionali) con introiti calcolati come indicati al punto precedente.
ENTITA’ DEL CONTRIBUTO
L’entità del contributo è prevista in 130 euro per ogni componente del nucleo familiare (come risultante dall’anagrafe comunale), fino a un massimo di 800 euro.
In presenza di figli minori di 3 anni, disabili e anziani non autosufficienti il buono spesa è incrementabile di ulteriori 80 euro per ogni minore, disabile o anziano presente.
Il buono può venire speso in uno degli esercizi commerciali individuati dal Comune, entro e non oltre 90 giorni dalla data di consegna.
Il Comune di Varenna renderà noto l’elenco degli esercizi commerciali individuati pubblicandolo sul proprio sito web istituzionale.
Il contributo viene assegnato fino a esaurimento dei fondi. Verrà attribuita priorità a coloro che non sono già assegnatari di sostegni pubblici o di altre forme di sostegno finalizzato all’acquisizione di generi alimentari e prodotti di prima necessità.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
L’istanza in cui viene autocertificata la situazione di bisogno economico e contestualmente richiesta l’assegnazione del buono spesa è reperibile sul sito web istituzionale del Comune di Varenna. Potrà essere presentata da un solo componente per ogni nucleo familiare.
Il Comune assegna un numero progressivo ai richiedenti in base all’ordine di arrivo al protocollo e i buoni verranno erogati fino a esaurimento delle risorse.
Le
domande di assegnazione del buono, tramite istanza-autocertificazione, dovranno
essere presentate all’indirizzo mail varenna@comune.varenna.legalmailpa.it oppure
in forma cartacea presso gli uffici comunali.
Per qualsiasi informazione è possibile contattare il numero 333-41.54.660 (attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 14).
MODALITA’ DI CONSEGNA DEI BUONI SPESA
I buoni saranno ritirati presso il Comune, previo appuntamento.
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