(C.Bott.) L’obiettivo era esplicito fin dal momento in cui l’idea era stata concepita: considerata l’impossibilità in questi mesi di pandemia e di restrizioni dovute al Covid-19 di esibirsi in pubblico, far sentire comunque la propria vicinanza alle persone più fragili e spesso più sole. Non con la voce e con i canti natalizi, appunto, bensì con un gesto concreto, ossia con un dono da destinare a ciascun ospite della casa dell’anziano “Pietro Buzzi” di Lierna e all’associazione culturale Palazzo Prina di Oggiono.
Ecco allora la direttrice del Coro Sant’Ambrogio di Lierna, Mariastella Mellera, coinvolgere coriste e coristi nel progetto “scatola di Natale”, con le classiche scatole delle scarpe riempite per l’occasione di vari generi di doni: un capo di abbigliamento caldo e confortevole, un libro, un passatempo, un prodotto per la cura del corpo, una golosità e altro ancora. E insieme, dettaglio forse ancora più significativo, un gentile biglietto d’auguri, destinato a riscaldare i cuori dei destinatari delle scatole, ognuna opportunamente confezionata e personalizzata.
La proposta è stata accolta di buon grado da tutti i cantori e il progetto è andato a buon fine. Ad accompagnare le oltre sessanta scatole dono, una simpatica (e natalizia) fotografia del Coro Sant’Ambrogio.
Complimenti ! Ottima iniziativa natalizia.
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